
(ANSA) – TRIESTE, 10 OTT – Sono state respinte le due
proteste intentate da Ewol – Way of Life nei confronti di Arca e
Furio Benussi, la prima relativa all’abbandono della vela in
acqua durante il primo lato della Barcolana54 presented by
Generali e la seconda in relazione alla regola 69 (comportamento
gravemente sconveniente). Lo rende noto l’organizzazione,
sottolineando che nulla cambia, quindi, nelle prime posizioni
della classifica della Barcolana, con Arca che mantiene il
secondo posto guadagnato sul campo di regata.
“Per quanto attiene la prima protesta – riporta la nota – la
Giuria Internazionale l’ha considerata invalida, in quanto il
protestante non aveva informato tempestivamente Arca
dell’intenzione di protestare, atto che, secondo il regolamento
di regata, deve essere effettuato alla prima ragionevole
opportunità. I giudici, quindi, non sono entrati nel merito
della protesta, che si riferiva alle regole 41 e 47 (divieto di
abbandonare in mare qualsiasi cosa e divieto di essere aiutati
da un mezzo di appoggio in regata), mentre per quanto riguarda
la regola 69 (comportamento gravemente sconveniente), la Giuria
Internazionale – conclude la nota – ha ritenuto di non avere
sufficienti prove per poter penalizzare il comportamento
contestato allo skipper Furio Benussi nei confronti di un
componente del team di Ewol”. (ANSA).
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