Vela: disabilità; ministro Stefani incontra n.1 Lega Navale

(ANSA) – ROMA, 02 APR – Il ministro per la disabilità, Erika
Stefani e il sottosegretario alla Difesa Stefania Pucciarelli
hanno incontrato il presidente Nazionale della Lega Navale
Italiana Donato Marzano. Con l’occasione, il presidente della
Lni ha avuto modo di illustrare i numerosi progetti avviati
negli ultimi anni sulla disabilità e l’inclusione sociale nelle
diverse regioni grazie anche alla capillare diffusione sul
territorio delle strutture periferiche; peraltro, la promozione
delle attività sportive “in acqua” senza limiti di età e con
particolare attenzione alle categorie sociali meno agiate e alle
persone diversamente abili rappresenta una delle principali aree
di attività dell’Ente istituzionale.
    Proprio nel prioritario settore dell’inclusione sociale da
evidenziare il recente accordo di collaborazione firmato con il
Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e l’organizzazione del
prossimo campionato mondiale di vela per atleti diversamente
abili con le imbarcazioni della classe Hansa 303 presso la
Sezione di Palermo della Lni nel prossimo mese di ottobre 2021
proprio con la Federvela e il Cip.
    L’ammiraglio Marzano ha evidenziato che “si tratta di una
missione che la Lega Navale Italiana porta avanti con la
passione e lo spirito di servizio dei suoi soci che credono
nella centralità del Mare come moltiplicatore di potenza
dell’economia del Paese ed al tempo stesso come maestro di vita;
dobbiamo essere pronti ad una rapida ripartenza post-pandemia
sempre con il mare al centro delle nostre attenzioni. Oggi ho
anche avvertito una forte sintonia da parte delle Istituzioni
con l’operato della LNI”. “La Lega Navale – ha aggiunto il
sottosegretario Pucciarelli – è una perfetta sintesi delle più
importanti sinergie legate al mare, che grazie alla passione di
uomini e donne che ci credono fino in fondo, sarà in grado di
portare al largo e in sicurezza anche persone speciali con
qualche difficoltà”.
    “La Lega Navale Italiana è un mirabile esempio di come la
cultura dell’accessibilità possa e debba essere un valore da
promuovere, valorizzare, al centro di sempre nuove iniziative e
progettualità”, ha commentato infine il ministro Stefani.
    (ANSA).
   


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