Verucchio. Aggiornamenti sui lavori di San Rocco

IL COMUNE INFORMA
AGGIORNAMENTI SUI LAVORI IN SAN ROCCO – PONTE BAILEY

Il lavoro di rifacimento del Ponte Bailey è un’opera molto impegnativa che i residenti del luogo, e tutti coloro che vi transitano attendono da anni. Questa amministrazione è riuscita ad intervenire, unendo peraltro una significativa manutenzione del fossato e della via San Rocco che sarà restituita con un nuovo mantello di asfalto.
E questo dovrebbe già essere motivo di soddisfazione per tutti.
Tuttavia, come ogni lavoro di manutenzione, anche questo ha avuto i suoi imprevisti (è accaduto con le scuole Rodari di Villa Verucchio, con le scuole Pazzini di Verucchio…figuriamoci con un ponte così delicato e così datato…).
Ebbene, in data 26/10/2017 il Comune ha approvato il progetto esecutivo dell’opera costituito da due stralci funzionali, il I° a totale carico tecnico ed economico del Consorzio di Bonifica ed il II° a totale carico del Comune.
In data 15/11/2017 il Consorzio ha dato inizio ai lavori del I° stralcio consistenti nella pulizia e consolidamento dell’alveo del Rio Mavone ed in data 29/12/2017 ne ha decretato la fine.
L’esecuzione del II° stralcio a carico del Comune è stata suddivisa a sua volta in due lotti vista la specificità delle lavorazioni e la professionalità da impiegare soprattutto nel restauro della struttura del ponte.
Il I° lotto del II° stralcio consiste nella realizzazione in cemento armato della fondazione e delle spalle del ponte (i lavori sono in corso attualmente), il II° lotto del II° stralcio riguarda il restauro vero e proprio della struttura metallica del ponte.
Precisiamo che per procedere all’intero intervento (I° e II° stralcio) il Comune ha inoltrato in data 07/10/2017 richiesta per l’ottenimento della necessaria autorizzazione alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Ravenna, Forli’-Cesena e Rimini, rilasciato in data 10/11/2017.
Il Comune in data 02/11/2017 ha poi inoltrato richiesta per l’ottenimento della necessaria autorizzazione sismica all’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile di Rimini, la quale ha richiesto in data 24/11/2017 ad integrazione della pratica, ulteriori indagini e prove da condursi, da apposito laboratorio accreditato dal Ministero, sulle strutture metalliche del ponte, per aver certezza della bontà del progetto presentato. Tutte le integrazioni sono state presentate in data 22/12/2017 e L’Agenzia ha rilasciato autorizzazione sismica in data 19/01/2018.
Il lunedì successivo all’ottenimento dell’autorizzazione, il 22/01/2018, è stato dato inizio lavori alla ditta esecutrice del I° lotto.
A tali obbligatori adempimenti vanno poi aggiunte le tempistiche dettate dalle gare di appalto che hanno comportato l’affidamento dei lavori del II° stralcio, I° lotto (spalle e fondazioni del ponte) in data 23/11/2017 alla ditta La Mordente di Rimini e quelli del II° stralcio II° lotto (restauro struttura metallica del ponte) in data 30/12/2017 alla ditta Janson Bridging di Brescia.
Purtroppo l’espletamento delle procedure di selezione delle ditte appaltatrici, nonché le richieste integrative dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile di Rimini hanno fatto si che i lavori partissero dopo l’epifania e non come si era supposto inizialmente contestualmente all’inizio del I° stralcio e cioè in data 15/11/2017.
Purtroppo, considerando anche il periodo di festività durante i lavori, si è accumulato un ritardo di circa un mese e mezzo che farà inevitabilmente slittare la consegna dei lavori e la successiva riapertura del ponte nella seconda metà di marzo, poiché è altresì vero che una volta conclusa la realizzazione della struttura portante in cemento armato della fondazione e delle spalle del ponte, previste entro il 16/02/2018, il
collaudatore strutturale, per legge, dovrà aspettare almeno 28 giorni prima di procedere al collaudo dell’opera che ne determinerà la portata di carico.
E’ inutile dire che il locale ufficio tecnico ha proceduto a spron battutto ad istruire le pratiche necessarie per cantierare i lavori, nonché a fare opera di sollecito con gli altri Enti deputati al rilascio dei diversi atti autorizzativi, nonché con le ditte incaricate dei lavori, d’altro canto, a volte, la burocrazia, sebbene necessaria in ambito pubblico, prende il sopravvento sulla praticità/necessità con conseguente disagio per i cittadini.

L’amministrazione chiede dunque a tutti i cittadini, residenti in zona e non, di portare pazienza poiché siamo sicuri che il risultato ripagherà degli attuali disagi, sia in termini di sicurezza (il pianale e i tralicci erano molto ammalorati) sia in termini di comodità (il nuovo ponte sarà leggermente sopraelevato per evitare allagamenti ed ampliato per facilitare la manovra ed il transito).
Grazie per la collaborazione

Comune di Verucchio