Verucchio: presunto residuato bellico rinvenuto a Villa Verucchio, nessun rischio per la popolazione

Un presunto residuato bellico è stato rinvenuto nella campagna di Villa Verucchio durante lavori presso un edificio disabitato in via Provinciale Nord. Secondo le prime verifiche, si tratterebbe di una bomba a mano risalente alla Seconda Guerra Mondiale, probabilmente già esplosa e in pessimo stato di conservazione.

L’episodio è avvenuto la scorsa settimana, quando la pala di un escavatore meccanico ha urtato un piccolo oggetto metallico che ha emesso del fumo. Immediatamente contattati, i Carabinieri della stazione locale hanno allertato gli Artificieri del Reggimento Genio Ferrovieri di Bologna, incaricati delle verifiche tecniche.

Dalle immagini raccolte, si suppone che l’ordigno abbia emesso fumo a causa dei residui chimici venuti a contatto con l’aria. Il Comune di Verucchio ha sottolineato che non c’è stato alcun rischio per gli operai né permangono pericoli per la popolazione.

Il presunto residuato bellico è stato temporaneamente ricoperto con terra e verrà rimosso nei prossimi giorni dagli Artificieri, senza necessità di sgomberi né prima né durante le operazioni di rimozione.

Il Comune rassicura i residenti e invita alla calma, evidenziando come le procedure di sicurezza siano state immediatamente attivate e siano pienamente sotto controllo delle autorità competenti.