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  • Vettel, ‘roppe gare rendono Gp meno speciali

    (ANSA) – ROMA, 16 OTT – All’indomani dell’ufficializzazione
    del calendario della stagione 2022 della Formula 1, che prevede
    il numero record di 23 Gran premi, Sebastian Vettel critica
    l’aumento del numero di gare. “Questa è solo la mia opinione e
    non vale niente, ma penso che non dovremmo disputare così tante
    gare per una serie di ragioni”, ha detto il pilota della Aston
    Martin.
        “La prima è che offrire al pubblico un così elevato numero di
    Gran premi finisce col renderli un po’ meno speciali, meno
    attesi”, ha spiegato il quattro volte campione del mondo, in
    un’intervista diffusa da Motorsport.com. L’altra questione
    riguarda lo stress a cui sarebbe sottoposto il personale: “Noi
    piloti in fondo siamo privilegiati, arriviamo il mercoledì e
    spesso torniamo a casa la domenica ma il grosso del personale
    dei team arriva in pista il lunedì mattina, dovendo allestire i
    box, montare le hospitality, preparare le monoposto e tanti
    altri lavori”. Quindi “terminata la gara inizia il lavoro di
    imballaggio di tutto il materiale che deve essere riportato
    nelle sedi, quindi per molto personale diventa quasi un’attività
    da sette giorni a settimana, e non hai davvero tempo per te
    stesso”.
        Secondo l’ex ferrarista, “in un momento in cui le persone
    stanno diventando consapevoli che la vita è propria, e non
    appartiene al datore di lavoro, noi andiamo avanti inserendo
    sempre più gare in calendario. Ovviamente ci sono tanti
    interessi, ma credo che sia necessario fare in modo che le
    persone possano avere un equilibrio tra la loro vita a casa e il
    tempo trascorso fuori”. Per questo “un numero equilibrato di
    gare aiuterebbe anche a mantenere viva la passione di chi lavora
    in questo contesto, evitando che dopo qualche stagione ci sia
    chi è costretto a mollare tutto, una cosa che vediamo non così
    raramente”. (ANSA).
       


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