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(ANSA) – ROMA, 18 GEN – “Lavoriamo costantemente perchè
l’attività fisica per i bambini non sia solo gioco ma si
trasformi in uno stile di vita, per arrivare a dire che lo sport
è di tutti ed è per tutti”. Lo ha detto Valentina Vezzali,
Sottosegretaria allo Sport, nel corso della presentazione del
progetto “YES – Youth, Education and Sport”. “Lo sport deve
essere un argine al disagio percepito soprattutto dai più
piccoli che durante la pandemia hanno dovuto rinunciare a
qualsiasi forma di socialità, e la palestra deve essere un mezzo
utile per instaurare relazioni interpersonali sane con coetanei
e adulti”, ha detto ancora la Vezzali. Un lavoro portato avanti
con il Ministero dell’Istruzione “con il quale abbiamo attivato
una stretta sinergia, perchè non dovrà più capitare ai giovani
di dover scegliere tra sport e istruzione” ha precisato ancora
la Vezzali, ricordando che nell’ambito del Protocollo siglato
con Ministero dell’Istruzione e Federazioni per gli “studenti-atleti” sono stati stanziati 8 miliardi di euro sotto
forma di borse di studio per favorire il proseguimento del
percorso formativo degli studenti-atleti. “Ci assumiamo la
responsabilità nei confronti delle nuove generazioni,
consapevoli che lo sport sia un’importante agenzia educativa”,
ha concluso la Vezzali. (ANSA).
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