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  • Vialli, in cinquemila per il saluto della Genova blucerchiata

    (ANSA) – GENOVA, 21 GEN – In cinquemila hanno voluto
    ricordare Luca Vialli nel giorno della messa che la Sampdoria ha
    organizzato nella Chiesa del Gesù in piazza Matteotti a Genova.
        Il club blucerchiato voleva rendere omaggio il campione
    scomparso e lo ha fatto con una cerimonia che ha visto presente
    la Samp dello scudetto, quella attuale e tanti, tantissimi
    tifosi.
        Pagliuca, Vierchowood, Mannini, Invernizzi, Salsano, Pari,
    Pellegrini, Bistazzoni, Nuciari, Dossena, Lombardo, Branca,
    Bonetti e naturalmente Lanna, ora presidente della Sampdoria,
    presente con gli altri consiglieri del cda Panconi e Bosco,
    assente invece Romei. Ma anche il vice di Boskov Pezzotti, la
    famiglia Mantovani e tutta la squadra attuale guidata da
    Stankovic con i vari staff. Nessuno ha voluto mancare
    l’appuntamento con il ricordo del grande campione “che era
    soprattutto un amico” come ha sottolineato Pietro Vierchowood.
        “Meritava un omaggio ufficiale – ha spiegato Lanna- ed era
    doveroso che lo ricordassimo come squadra e come città. Luca era
    un campione e un uomo trasversale, un ragazzo che piaceva a
    tutti e una persona positiva, sempre molto equilibrata e
    intelligente che diceva le cose giuste al momento giusto. Molto
    legato a questa maglia e a questa città”.
        Officiata da don Pigollo la messa ha visto il ricordo di
    Attilio Lombardo, che ha letto un passo del Vangelo e
    soprattutto di Francesca Mantovani, figlia di Paolo, che lo ha
    ricordato facendo fatica con la voce quasi rotta dal pianto. “Tu
    sei li nostro Vialli alé alé – ha detto parlando a braccio- e
    anche i cori che sentiamo dei tifosi durante questa cerimonia
    non è mancanza di rispetto ma un canto per te e te lo meriti
    tutto. Hai sempre affrontato tutto in maniera positiva e mi hai
    insegnato a perdonare. In questi giorni ho riascoltato e letto
    tutti i messaggi degli ultimi cinque anni, sia scritti che
    vocali e quando ti chiedevo ‘come stai Luca?’ tu rispondevi ‘Eh
    testa alta e petto in fuori Luca Vialli alé alé’ scrivendotelo
    tu stesso”. Alla cerimonia hanno preso parte anche il presidente
    della regione Liguria Giovanni Toti, la deputata Ilaria Cavo e
    l’assessore allo sport del comune di Genova Alessandra Bianchi.
        (ANSA).
       


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