Questo quanto aveva già dichiarato il senatore Giarrusso: “Io faccio i bonifici allo sportello del Senato e l’impiegato mi consegna le ricevute – ha spiegato in un’intervista alla Stampa il senatore – Quello scellerato, che avrà fatto bisboccia la sera prima, sul timbro ha modificato giorno e mese, ma non l’anno. Ho già contattato il direttore della banca per dirgli che lo ritengo responsabile dei danni procurati, ma mi ha assicurato che domani mi invierà la certificazione”.
Questa la prova che aveva detto il vero, vicenda chiusa almeno per lui.