Mattinata ad alta tensione a Terni, sotto Palazzo Spada, dove oggi si è rischiata una rissa tra il sindaco Stefano Bandecchi e un gruppo di manifestanti riuniti in presidio per Gaza, proprio a poche ore dal consiglio comunale.
Il Link al video de Il Mattino
Faccia a faccia rovente in piazza
Appena sceso dall’auto per entrare in aula, Bandecchi è stato circondato dai contestatori. Il confronto, acceso sin da subito per effetto anche delle dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi dal primo cittadino sui bambini vittime del conflitto, è degenerato rapidamente: dai cori e dalle offese si è passati a una sfida ravvicinata, con alcuni manifestanti e il sindaco quasi fronte contro fronte.
L’intervento delle forze dell’ordine
Il primo cittadino ha tentato di avanzare tra la folla con fermezza, ma la situazione si è fatta critica. Polizia e carabinieri, già schierati, sono intervenuti strattonando e portando via di peso Bandecchi, per evitare che il confronto verbale e fisico potesse trasformarsi in scontro aperto.
Una città divisa
La scena, avvenuta sotto gli occhi di decine di persone, è l’ennesimo segnale della frattura politica e sociale che si sta allargando in città attorno alla gestione dell’amministrazione comunale e alle posizioni del sindaco. A Terni il dibattito su Gaza ha ormai assunto la forma di uno scontro diretto e viscerale, capace di incendiare la piazza e riversarsi nel cuore delle istituzioni.