Può accadere che una semplice passeggiata in Centro Storico si trasformi in un’esperienza inattesa e poetica. È quello che racconta un video pubblicato da Porta del Paese su Facebook, in cui un giovane pianista, seduto di fronte a un pianoforte, regala ai passanti un’esecuzione capace di catturare l’attenzione e riempire la serata di bellezza. L’accompagnamento testuale del post, “In Centro Storico la sera succede anche questo”, ben sintetizza l’atmosfera che si è creata attorno all’esibizione spontanea.
Il pubblico online non si è fatto attendere con i commenti. «Uno così lasciatelo suonare dove vuole e quando preferisce. Le sue mani sono quasi di Horowitz…» scrive Emily Bartekovà, suscitando la scherzosa replica di Tommaso Giaquinto: «Magari! Io mi accontenterei anche solo avvicinandomi al mignolo e al medio di Horowitz». Altri utenti hanno sottolineato la magia del momento: «Che meraviglia la buona musica, è sempre bello sentirla», osserva Carla Giardi, mentre Mire Berardi aggiunge un semplice ma diretto: «Ma che bravo… meraviglioso».
C’è chi ipotizza che possa trattarsi di un giovane musicista in formazione: «Probabilmente uno studente in cerca di un pianoforte per esercitarsi…» scrive Romolo Canini, un’idea confermata poi da altri che parlano di studente di conservatorio.
Tra gli apprezzamenti più poetici spiccano quelli di Cinzia Casali – «Pura poesia» – e di Giovanna Gobbi, che regala una riflessione dal sapore universale: «Più pianoforti e meno cannoni ».
La performance improvvisata, a giudicare dal calore dei commenti e dalle reazioni raccolte, ha dato vita a un momento di comunità e condivisione, in cui il talento e la passione di un giovane hanno reso il Centro Storico un piccolo palcoscenico a cielo aperto. Un episodio che ricorda come la musica, nel suo linguaggio universale, sappia sorprendere, unire ed emozionare.