Ha preferito il carcere alla madre. Non è una barzelletta, bensì un fatto di cronaca accaduto a Vignola. Un 5oenne aveva scelto la convivenza con l’anziana madre come obbligo pena in alternativa alla prigione. Tuttavia la situazione è diventata insostenibile e allora ha chiesto e ottenuto di ritornare in cella.
L’istanza è stata accolta dal giudice di Milano che l’aveva condannato per appropriazione indebita nella gestione condominiale di vari edifici. Ha salutato l’arrivo dei carabinieri con un gesto liberatorio. Forse anche la madre si è sentita sollevata da una coabitazione davvero insolita. La casa si era paradossalmente rivelata più prigione della reale variante.
Salvatore Occhiuto
