
(ANSA) – ROMA, 08 MAR – Il trasferimento a Bologna delle
salme delle vittime del naufragio di Steccato di Cutro è una “soluzione provvisoria e non definitiva. Presa per dare
immediata dignità alle salme. Anche perché in Afghanistan non è
semplice procedere nell’immediato al rimpatrio”. Lo fanno sapere
fonti del Viminale.
In ogni caso, viene precisato, “si procederà sulla base delle
richieste di ogni nucleo familiare con la soluzione definitiva.
Qualora sia richiesto il rimpatrio della salma, lo Stato
italiano se ne farà carico di tutti gli oneri”. (ANSA).
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