Dalla pagina facebook di Gianluca Vinci, Segretario della Lega Nord Emilia
Fallimento del sistema delle coop rosse. Lega Nord: “Agevolazioni e sconti fiscali per le famiglie dei lavoratori coinvolti nel fallimento del “modello emiliano” delle coop rosse”. Dal 2012, quando la storica Cooperativa Muratori Reggiolo gettava la spugna e presentava domanda di concordato al Tribunale di Reggio, il tracollo del sistema cooperativo emiliano non si è ancora arrestato, continuando a travolgere lavoratori onesti.
Il giorno stesso del fallimento della Cmr, il presidente Alberto Rebuzzi, la presidente di Legacoop Simona Caselli e il presidente regionale Lega Paolo Cattabiani, affrontarono una drammatica assemblea dei soci prestatori reggiolesi che sino a pochi giorni prima venivano sollecitati, anche per lettera, a “portare i soldi in cooperativa”, mentre già si preparavano le pratiche per il concordato.
Il modello economico “emiliano” tanto sbandierato dalla sinistra dal dopoguerra ad oggi è fallito, ora occorre trovare soluzioni concrete per questi lavoratori e le loro famiglie, le istituzioni locali dovranno intervenire per queste situazioni come per le imprese in crisi, con agevolazioni e sconti fiscali”. Dopo il 2012 arriva poi il tracollo di altri colossi: Orion, Coopsette, Cormo e Unieco. Pagamenti e crediti bloccati per centinaia di milioni, licenziamenti e fallimenti dei fornitori. Ma era solo la punta dell’iceberg.
La Lega Nord si schiera ancora una volta dalla parte dei lavoratori. Dov’erano quelli che dovevano controllare prima di arrivare a un buco di circa 1,5 miliardi di euro? Questo è uno dei crolli più grossi della storia italiana con dei risvolti sociali ed economici drammatici. Chi pagherà per tutto questo a livello politico?. I lavoratori che ieri si sono trovati in assemblea per Unieco per decretare la liquidazione non hanno avuto il coraggio di ribellarsi a un crollo di una coop che era in piedi da oltre un secolo.
