Viola gli arresti domiciliari e si costituisce ai Carabinieri di Rimini: il carcere è meno affollato e c’è aria di mare

 

Un uomo di 64 anni è comparso in tribunale a Rimini per aver violato gli arresti domiciliari e essersi recato in treno a Rimini, dove si è costituito alla caserma dei carabinieri. Ha spiegato di aver fatto ciò perché desiderava respirare l’aria di mare, che fa bene alla sua salute, e perché il carcere di Rimini è meno affollato di quello di Brescia, dove vive. Nonostante soffra di depressione e disturbo bipolare, il giudice ha deciso di riaccompagnarlo ai domiciliari e ha fissato per il 11 giugno l’inizio del processo per evasione. L’avvocato ha chiesto i termini a difesa, ma c’è il rischio che l’uomo possa evadere di nuovo.

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