E’ uscito per andare a bere un caffè in tutta tranquillità, senza gli affanni che un lavoro come il suo, è un carabiniere, gli procura ogni giorno. Ma quel caffè tra amici, in un bar di via Dati, a Viserba, gli è costato caro: una corsa in ospedale per la diagnosi di una frattura e una lussazione alla spalla destra con tanto di prognosi di trenta giorni. Il tutto per difendere la sua auto da un ladro.
Protagonista sfortunato di questa disavventura è un carabiniere di 37 anni che l’altra sera era libero dal servizio. Poco dopo le 20 il militare è entrato in un locale viserbese ed ha appoggiato le chiavi della sua autovettura, una Fiat Seicento sul bancone. Si è messo a chiacchierare con il gestore del locale senza fare troppa attenzione agli altri avventore che si trovavano all’interno del bar. E mentre stava sorseggiando il caffè, dopo qualche minuto di chiacchiere, si è messo, istintivamente, le mani in tasca alla ricerca delle chiavi.
Terminato il caffè, ha cercato di fare mente locale per ricordare dove le avesse potuto lasciare. Ed ha avuto subito un flash: le aveva depositate sul bancone, ma da lì si erano volatilizzate. Erano sparite. Così il carabiniere è subito corso fuori dal locale, temendo che qualcuno avesse approfittato della sua conversazione con il barista per sfilargli le chiavi dell’auto da sotto gli occhi. Ed i suoi sospetti erano più che mai fondati. Proprio nell’istante in cui si è fiondato in strada, il carabiniere ha visto la sua Fiat Seicento che stava facendo manovra. Al volante si trovava un altro cliente del bar, un cittadino straniero. Il militare dell’Arma si è lanciato davanti al muso dell’auto, sperando di far desistere il ladro. «Scendi subito, quell’auto è mia», gli ha intimato, ma lo straniero ha fatto finta di non sentire ed ha tirato dritto, investendolo. Il carabiniere è così stato sbattuto a terra mentre il ladro è fuggito a bordo della Seicento. Il militare dell’Arma è stato soccorso e trasportato, in ambulanza, all’Infermi dove, dopo gli accertamenti, gli hanno riscontrato la lussazione e la frattura della spalla destra. Ne avrà per almeno trenta giorni.
I suoi colleghi hanno subito inizio le indagini: l’auto è stata ritrovata ieri mattina nei pressi della stazione ferroviaria di Viserba. Le telecamere del bar e della zona sono state visionate per risalire all’identità del ladro che ha adesso le ore contate. Ha rubato l’auto all’uomo sbagliato. Il Resto del Carlino
