
(ANSA) – ANCONA, 14 APR – Ad Ancona “per la prima volta in
Italia” un intervento chirurgico per l’asportazione di un tumore
cerebrale con procedura ‘awake’, cioè su paziente sveglio e
cosciente, viene eseguito con l’utilizzo di un visore che induce
ipnosi nel paziente che lo indossa, attraverso immagini di
realtà virtuale, e sottofondo musicale, per ridurne l’ansia pre
e intra-operatoria. Ad eseguire l’intervento, in corso su un
30enne marchigiano, in equipe multidisciplinare, è il dottor
Roberto Trignani, responsabile del Reparto di Neurochirurgia
generale con particolare interesse pediatrico dell’Azienda
ospedaliero universitaria delle Marche, insieme al neurochirurgo
Stefano Vecchioni, al dottor Edoardo Barboni, responsabile Sod
Neuroanestesia, e alla neuropsicologa dottoressa Silvia
Bonifazi.
Le peculiarità sono l’utilizzo della nuova tecnologia per
allentare e gestire l’ansa del paziente e la procedura in due
tempi nella stessa seduta operatoria. “Con la procedura awake,
che consente di ottimizzare la resezione dei tumori cerebrali in
aree funzionali del cervello, preservandone le funzioni – spiega
Trignani – , ad Ancona abbiamo operato circa 180 pazienti,
alcuni pediatrici”.
“L’asportazione del tumore cerebrale, localizzato nell’area
del linguaggio, trattandosi di una lesione molto complessa, –
prosegue – viene eseguita in due tempi nella stessa seduta: in
un primo momento il giovane viene operato da sveglio; nella
seconda parte i neurochirurghi intervengono in anestesia
generale per asportare la componente più profonda del tumore
localizzata in una area meno funzionale”. (ANSA).
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