Voglio il Polo della Moda, voglio una San Marino ricca e senza disoccupazione … di Marco Severini (seconda parte)

severiniUn’altra critica mossa alla realizzazione del Polo della Moda è quella che verrà finanziata dallo Stato. Anche questa non corrisponde al vero. E’ vero invece il contrario ovvero che i Borletti finanzieranno interamente – si parla di 100 milioni di euro – l’intera opera in jont venture con istituti finanziari italiani. Lo Stato di San Marino contribuirà solo agli incentivi i quali non potranno superare le entrate. E’ stato scritto a chiare lettere nella convenzione.

Ma pensate solo a quello che potrà diventare la zona di Rovereta! Con l’insediamento del POLO DELLA MODA tutta l’area si riqualificherà in commerciale, in quanto oltre 2 milioni di acquirenti stimati all’anno fanno a gola a tutti. Già vedo le marche che si vedono in qualsiasi centro commerciale affittare o comprare immobili a Rovereta, un po’ come è successo a Savignano dopo la costruzione dell’Iper. Se ci siete andati ultimamente avete capito di cosa io stia parlando.

ROVERETA DIVENTERA’ UNO DEI DISTRETTI COMMERCIALI PIU’ IMPORTANTI DELLA PENISOLA ITALIANA

Apriranno banche, anche estere, centri commerciali di settore dedicati, cinema multisala, e tanti altre attività riqualificando l’area che oramai è vuota e depressa!

E’ ECONOMIA REALE E LAVORO PER TUTTI. NON CI SARA’ PIU’ DISOCCUPAZIONE!

Molti hanno detto che il centro storico soffrirà in quanto verranno sottratti turisti che solitamente vanno direttamente in Città. Sarà, a mio giudizio, vero proprio il contrario! Grazie alla venuta di tantissimi acquirenti anche da fuori questi potranno fermarsi la sera o il giorno dopo proprio nel nostro bellissimo centro storico. E li lavoreranno, come ai tempi d’oro, tutti gli esercenti e tutti gli albergatori. Queste persone che andranno al POLO DELLA MODA non sarebbero mai venute a San Marino.

E’ UNA GROSSA OPPORTUNITA’ PER TUTTI QUANTI E NON CI SONO ALTERNATIVE SE NON IL DEFAULT O LE TASSE.

Gnassi sta fregandosi le mani e non vede l’ora che, rapiti dall’odio verso l’altro, ci si possa suicidare! Complimenti.

 

Marco Severini – Direttore del Giornalesm.com