Washington, emergono lettere oscene a Jeffrey Epstein firmate anche da Donald Trump. Ma il Presidente smestisce: “Sono fake”

Un recente reportage del Wall Street Journal ha rivelato l’esistenza di un album inedito contenente lettere di auguri al finanziere Jeffrey Epstein in occasione del suo cinquantesimo compleanno, tra cui una missiva attribuita all’ex presidente Donald Trump, di contenuto estremamente osceno e provocatorio.

L’album, rilegato in pelle e realizzato nel 2003 da Ghislaine Maxwell — condannata in seguito a vent’anni di carcere come complice di Epstein nel traffico sessuale di minorenni — raccoglie lettere da parte di amici e conoscenti del controverso finanziere. Oltre a Trump, tra i mittenti figurano nomi di spicco come il miliardario Leslie Wexner e l’avvocato Alan Dershowitz, che aveva difeso Epstein dopo il suo primo arresto nel 2006.

Il messaggio associato a Trump si distingue per la sua forma particolare: una lettera dattiloscritta è incorniciata dalla sagoma disegnata a mano di una donna nuda, con una firma “Donald” che gioca in modo esplicito con la rappresentazione grafica del corpo femminile. All’interno della sagoma è riportato un dialogo immaginario tra Epstein e Trump, scritto in terza persona, che si conclude con un augurio che definisce ogni giorno come “un meraviglioso segreto”.

Secondo fonti che hanno esaminato l’album, si tratta di materiale che in passato è stato visionato dagli investigatori del Dipartimento di Giustizia durante le indagini su Epstein e Maxwell. Tuttavia, non è chiaro se queste pagine facciano parte del recente riesame del caso sotto l’amministrazione Trump, che ha portato alla chiusura delle indagini suscitando polemiche.

Fino ad oggi, l’esistenza di questo album e il contenuto delle lettere di compleanno non erano mai stati resi pubblici, e la scoperta aggiunge un nuovo capitolo alle molte controversie legate a Epstein e alle sue relazioni con figure di alto profilo.