Un fine settimana di sole e svago si trasforma in lutto nazionale: tre giovanissime vite spezzate tra laghi e mare. La tragedia attraversa Toscana ed Emilia-Romagna, lasciando famiglie distrutte e comunità sgomente. Un bambino che non riemerge da un tuffo. Un altro che si accascia dopo un bagno in piscina. Un terzo salvato in extremis ma ancora in condizioni disperate. In sole 48 ore, l’Italia piange l’innocenza perduta di tre bambini, un drammatico fil rouge che unisce le acque di Barberino di Mugello, Lido Nazioni e Lido degli Estensi.
Il lago che consola i fiorentini si trasforma in abisso
A Bilancino, nel comune di Barberino di Mugello, provincia di Firenze, il “mare dei pratesi” si è trasformato in uno scenario di disperazione. Un bambino di 10 anni, nato in Italia da una famiglia di origine marocchina residente a Sesto Fiorentino, è scomparso tra le acque del lago nel pomeriggio di domenica.
Stava facendo il bagno nei pressi della spiaggia di Cavallina, meta popolare nelle giornate estive. Poi il silenzio. L’allarme è scattato intorno alle 17:00. Immediate le ricerche, con elicotteri, squadre di terra, barche e sommozzatori. La speranza si è affievolita minuto dopo minuto, fino al tragico ritrovamento: il corpo del piccolo, senza vita, giaceva a 7 metri dalla riva, sul fondo. Non è ancora chiaro se la causa sia stato un annegamento accidentale o un malore improvviso.
Lido Nazioni: il gioco in piscina si trasforma in lutto
A centinaia di chilometri di distanza, ma uniti dallo stesso dolore, un’altra famiglia piange un figlio. Al Camping Tahiti di Lido Nazioni, nel Ferrarese, un bambino tedesco di 6 anni è morto poco dopo un tuffo in piscina.
Soccorsi immediati, trasporto in elicottero in codice rosso all’ospedale, ma i medici non hanno potuto fare nulla. Anche in questo caso, la dinamica resta incerta: annegamento o malore da congestione? L’autopsia disposta dall’autorità giudiziaria chiarirà le cause.
Un filo spezzato anche a Lido degli Estensi
Nella stessa provincia, a Lido degli Estensi, un altro dramma ha rischiato di consumarsi. Un ragazzino di 11 anni si trovava in acqua con il fratellino, nei pressi dello stabilimento Bagno Oro, quando è scomparso dalla vista.
Erano circa le 20:00. È stato ritrovato a poca distanza dalla riva da alcuni bagnanti, che hanno immediatamente iniziato le manovre di rianimazione prima dell’arrivo del 118. Le sue condizioni restano critiche: è stato elitrasportato all’ospedale di Ravenna.
A rendere ancora più cupa la cornice, il fatto che nella stessa località, appena due giorni prima, era morto Aymane, un ragazzo di 16 anni annegato mentre tentava di salvare una coppia di turisti.