
(ANSA) – MILANO, 12 APR – La Giorgio Armani Superyacht
Regatta che si terrà dal 6 al 10 giugno è la prima regata clou
della stagione sportiva 2023 dello Yacht Club Costa Smeralda,
presentata nel corso di un evento a Milano alla presenza della
principessa Zahra Aga Khan, che è anche presidente del consiglio
direttivo. Al momento sono circa una quindicina le imbarcazioni
iscritte, tra queste debutterà il 48 metri Nilaya, nuovo
progetto di Nauta Yachts e Reichel Pugh costruito da Royal
Huisman. Giugno si chiuderà con la flotta Nautor Swan per la
regata The Nations Trophy – Swan One Design, in programma dal 19
al 24 giugno.
“Ci attende una stagione unica – ha commentato il commodoro
dello Yacht Club Costa Smeralda Michael Illbruck -, con eventi
sportivi che riflettono i valori di eccellenza e sportività a
cui il club si è sempre ispirato”. Tra le competizioni di punta
della stagione c’è poi la Maxi Yacht Rolex Cup in programma dal
3 al 9 settembre. Un evento di riferimento a livello
internazionale che riunisce ogni anno a Porto Cervo il meglio
della cantieristica nautica insieme a velisti professionisti di
fama mondiale. L’edizione di quest’anno, la trentatreesima, sarà
la prima alla quale potranno prendere l’arte i multiscafi. Al
momento sono 20 le imbarcazioni iscritte.
La stagione sportiva dello Yacht Club Costa Smeralda si
concluderà con il ritorno della Classe 5.5 metri in Costa
Smeralda, dal 20 al 29 settembre saranno in programma la
Scandinavian Gold Cup e il Campionato Mondiale della Classe. La
Classe 5.5 farà ritorno a Porto Cervo per la seconda volta nella
sua storia, la prima fu nel 1984. Il 2023 segna i quarant’anni
della prima sfida italiana all’Americas’Cup con Azzurra, un
anniversario che verrà celebrato dallo Yacht Club con una cena
di gala e la proiezione di un cortometraggio.
L’eredità sportiva di Azzurra vive oggi in Young Azzurra,
progetto di vela sportiva che vede lo Yacht Club Costa Smeralda
supportare giovani atleti emergenti in cerca della
qualificazione alle Olimpiadi di Parigi del 2024. (ANSA).
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte