
(ANSA) – EMPOLI (FIRENZE), 29 APR – “La partita è difficile
perché sono forti. Nel girone di ritorno stanno facendo quello
per cui è costruito, è evidente che la partita dal punto di
vista tecnico sia complicata. Le motivazioni devono fare la
differenza per noi. Questa settimana abbiamo messo un punto sul
passato, perché la negatività non ci dà vantaggi. Bisogna
proiettarsi nel futuro di queste sette partite che mancano.
Dobbiamo avere la forza di superare gli ostacoli”. Il tecnico
dell’Empoli Paolo Zanetti presenta così il match di domani a
Reggio Emilia col Sassuolo.
Novità sono attese in formazione: “Vicario torna a essere
titolare, ringrazio però Perisan che ha svolto alla grande il
suo lavoro. Recuperiamo anche Akpa Akpro e Fazzini anche se a
mezzo servizio. Il gruppo si è amalgamato, ha armonia e siamo
tutti quanti uniti” dice l’allenatore dei toscani.
Nelle ultime gare l’Empoli sembra essersi seduta: “Non voglio parlare molto del passato, ma la verità è che
l’unico atteggiamento sbagliato è stato a Cremona. Quella
partita ci ha messo nella condizione in cui nessuno pensava di
arrivare. Quando si fanno tanti punti all’inizio si rischia di
perdere la fame e poi subentra la paura. Ora guardare gli altri
non ci interessa, ora conta fare noi stessi e penso che questa
squadra si meriti di raggiungere la salvezza. Dobbiamo tornare a
essere più convinti di noi stessi”. Con la gara di Sassuolo,
seguita da Bologna e poi Salernitana entrambe in casa quella che
arriva può essere la settimana decisiva: “Sulla carta è così,
poi le partite vanno giocate. Qualche punto lo abbiamo fatto
anche con squadre importanti. Sono talmente poche le partite che
vanno affrontate una alla volta. Questo è una sorta di
mini-campionato, in cui dobbiamo fare i nostri punti che
pensiamo di meritare per quel che abbiamo fatto vedere. Dobbiamo
affrontare una gara alla volta, senza aumentare la pressione”.
(ANSA).
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