La Commissione Bilancio del Senato ha approvato ieri il disegno di legge che estende le Zone economiche speciali (Zes) alle regioni Marche e Umbria. Il provvedimento, di cui il senatore Raoul Russo di Fratelli d’Italia è relatore, dovrà ora seguire l’iter deliberante. La legge punta a sostenere il rilancio del tessuto produttivo locale, incentivando gli investimenti e favorendo la crescita occupazionale nei due territori.
Secondo Russo, si tratta di uno strumento strategico per offrire concrete opportunità di sviluppo ai cittadini e alle imprese, confermando l’impegno del governo nazionale per le regioni in transizione. Anche la senatrice Elena Leonardi, coordinatrice di Fratelli d’Italia nelle Marche, ha sottolineato l’importanza del provvedimento: grazie alla sburocratizzazione e a misure come l’autorizzazione unica per avviare o ampliare attività artigianali, il ddl favorirà la competitività delle imprese locali. Saranno inoltre introdotti incentivi per le assunzioni, con particolare attenzione a disoccupati e donne in condizioni di svantaggio, e agevolazioni fiscali come il credito d’imposta.
Francesco Battistoni, deputato e segretario regionale di Forza Italia Marche, ha evidenziato che l’approvazione conferma la serietà dell’impegno del governo verso i territori del Centro Italia, sottolineando come le Marche e l’Umbria possano ora beneficiare di uno strumento concreto per attrarre investimenti e rafforzare il tessuto produttivo. Jessica Marcozzi, capogruppo di Forza Italia in Regione, ha rimarcato che la misura contribuirà a promuovere crescita, coesione e competitività, portando benefici tangibili alle comunità locali.
Il ddl rappresenta quindi un passo significativo per le due regioni, aprendo nuove prospettive economiche e occupazionali in un contesto strategico per lo sviluppo del Centro Italia.