Addio a Maura Palazzi: Rimini perde una memoria storica

Rimini piange la scomparsa di Maura Palazzi, deceduta a 79 anni questa notte. Figura amata e rispettata, Maura è stata un pilastro della cultura locale, lascia un vuoto profondo in chi l’ha conosciuta. La notizia ha scosso la comunità, che oggi ricorda una donna la cui vita è stata un intreccio di passione, impegno e racconti preziosi sulla storia della città.
• Una vita tra libri e radici
Nata e cresciuta a Rimini, Maura ha dedicato decenni alla ricerca e alla narrazione della sua terra. Storica di professione, si è distinta per i suoi studi sulla Romagna, con un’attenzione particolare alle tradizioni popolari e alla vita quotidiana del passato. I suoi libri, ricchi di dettagli e aneddoti, hanno fatto luce su angoli dimenticati della storia locale, conquistando lettori e studiosi. Ma non era solo un’accademica: il suo amore per Rimini traspariva in ogni conversazione, rendendola una voce viva della memoria collettiva.
• Un’eredità che resta
La sua casa, un vero archivio di documenti e fotografie, era un punto di ritrovo per chi cercava risposte sul passato. Amava condividere, insegnare e ascoltare, trasformando ogni incontro in un’occasione per tramandare qualcosa. Tra i suoi contributi più noti, le ricerche sulle famiglie storiche riminesi e sul ruolo delle donne nella società del Novecento. La sua perdita è un duro colpo per la cultura locale, ma il suo lavoro continua a ispirare chi vuole conoscere le radici di questa terra.
il saluto di una città