Ci fa ben sperare la tranquillità e la sicurezza (ostentata?) del nostro Segretario di Stato con delega agli Affari Esteri Dott.ssa Antonella Mularoni quando dice che sicuramente (abbiamo il video) i 12 accordi (con paesi virtuosi e non come quelli fatti con Montecarlo, che non servono a niente) saranno fatti entro i primi giorni di Settembre 2009.
Fa piacere che solo Lei, Ministro, sia così sicura di concludere questi accordi così importanti e vitali per la Repubblica; non sottoscriverli per la Repubblica vorrebbe dire suicidarsi da un punto di vista economico, finanziario e politico.
Ha ragione chi dice che San Marino sta vivendo una doppia crisi; ovvero quella congiunturale e quella nei rapporti con l’Italia.
La stessa Italia che, non illudiamoci, ci vede come fumo negli occhi, da sempre.
Ben vengano gli accordi con il Veneto, l’Emilia-Romagna, le Marche e le altre regioni ‘’ricche’’ per attrarre capitali e imprenditori in Repubblica, ma ricordiamoci che la nostra economia sana – cioè quella della sana imprenditoria – potrebbe scomparire e non esserci se sia gli scogli Moneyval che Ocse non vengano superati.
Se questa sciagurata ipotesi dovesse capitare, San Marino cadrebbe nel baratro economico, in quanto nessun imprenditore potrebbe scambiare merci con il resto del mondo, i nostri pagamenti – non avendo – sciaguratamente – un nostro sistema dei pagamenti – non verrebbero più accettati, così come le fatture delle nostre società non potranno essere inserite nei costi delle società italiane.
Quindi un finale terribile per chi ha ostentamente vissuto gli ultimi vent’anni nell’opulenza, fregandosene di costruire uno stato indipendente sotto tutti i punti di vista; ciò che non è ora San Marino.
Non un problema per chi ogni giorno è in trincea, e sto pensando a chi come noi è un imprenditore, ma sicuramente una catastrofe per chi – e ce ne sono tanti – non sa fare altro che sedersi sulla sedia ed aspettare di passare la giornata lavorativa, magari sotto mamma-stato.
Per questi non penso che possa esserci un futuro roseo.
Quindi ci fa molto piacere che il nostro caro Segretario Mularoni sia ottimista e speriamo che sappia quel che faccia; non ci potremmo permettere un suo fallimento perché chi andrà giù non sarà solo lei, Ap e la coalizione di governo – che se fallisse dovrebbe immediatamente dimettersi – ma tutto la serenissima Repubblica di San Marino, innocenti compresi.
