È stata la prestigiosa cornice della concessionaria Audi Reggini, solido partner e grande inserzionista della città, a ospitare ieri mattina, mercoledì 10 settembre, la presentazione ufficiale dei due americani della Dole Rinascita Basket Rimini: il nuovo arrivo Mark Ogden e il confermato Gerald Robinson. Sotto la pioggia settembrina, a illuminare la giornata ci hanno pensato proprio i sorrisi e la determinazione dei due protagonisti, pronti a far sognare i tifosi biancorossi nella stagione 2025-2026.
Ad aprire l’incontro nella storica sede Reggini è stato Filippo Reggini, titolare della concessionaria, che ha legato sport ed anniversario d’impresa: «Quello che stiamo vivendo è un anno importante per la concessionaria Reggini che festeggia un traguardo notevole come i 75 anni dalla sua nascita. È il terzo anno che collaboriamo con Rbr e per noi è un piacere essere al fianco di questa realtà che lo scorso anno ci ha fatto sognare».
Ogden: «Qui mi sento a casa, voglio dare il massimo»
Tanto carisma nella prima uscita ufficiale dell’ala californiana Mark Ogden, che ha motivato così la sua scelta: «Ho deciso di venire a Rimini per lo spirito competitivo e la fame di vincere che ha dimostrato la squadra già nella scorsa stagione, lo spirito caldo del Flaminio, il talento diffuso nel roster e la professionalità della società. La presenza del mare poi mi ha fatto sentire come a casa, in California».
Ogden, accolto calorosamente da tifosi e club, ha sottolineato l’importanza del contributo personale: «La città e la squadra mi hanno accolto a braccia aperte, mettendomi nelle condizioni di performare nel modo migliore possibile. Il mio obiettivo tecnico è quello di essere utile alla squadra, soprattutto nel creare chimica, ma anche di essere al 100%».
Robinson: «Il gruppo mantenuto è la nostra arma»
Confermatissimo in regia, Gerald Robinson ha enfatizzato il valore della continuità: «Penso che sia veramente importante aver mantenuto il nucleo principale della squadra. Poter contare su giocatori che già si conoscono è fondamentale e, personalmente, rimanendo a Rimini posso mantenere la stessa routine sia in campo che nella vita».
Sul nuovo assetto, Robinson ha aggiunto: «Con quattro ingressi nuovi e di grande talento dobbiamo continuare a lavorare per costruire la chimica di squadra. Ci sono diversi giocatori che giocano nella stessa posizione per cui andranno fatti aggiustamenti in base alle partite, e l’approccio cambierà a seconda di chi sarà in campo».
Le parole dello staff tecnico
Anche se non presente alla conferenza, il direttore tecnico Alessandro Bolognesi ha voluto commentare con entusiasmo. Su Ogden: «È un giocatore dinamico ed eclettico, in grado di offrirci una dimensione più perimetrale. Le sue qualità fisiche, con centimetri e braccia lunghe, ci permettono di sperimentare soluzioni diverse in fase difensiva».
Su Robinson: «Gerald è un giocatore imprescindibile per noi. È un elemento che ci dà equilibrio in una squadra con molteplici bocche da fuoco. È stato uno dei giocatori più continui nei playoff e quest’anno trarrà beneficio dall’aver iniziato a lavorare con noi già ad agosto».
Abbonamenti da record e attesa Supercoppa
Ad aggiungere ulteriore entusiasmo ci ha pensato il responsabile comunicazione Simone Campanati, che ha parlato di campagna abbonamenti senza precedenti: «A oggi contiamo 1648 abbonamenti paganti, abbiamo già superato il record dello scorso anno di 1599 e siamo sempre più vicini al tetto dei 1800 che ci eravamo prefissati. Le poltrone numerate sono praticamente tutte esaurite, restano solo posti non numerati e poche poltrone rosse e bianche».
Un traguardo storico che testimonia l’abbraccio della città verso la sua squadra. Ora l’attenzione si sposta sulla Supercoppa contro la Fortitudo Bologna: i biglietti sono ancora acquistabili esclusivamente online fino a domani alle ore 19, con il Flaminio che si prepara a vivere un’altra serata di grande passione.
Con la calorosa cornice di Audi Reggini, tra sport, radici aziendali e tifoseria in fibrillazione, Rimini si conferma città di basket e di grandi emozioni condivise.