È ufficialmente partito oggi, con la pubblicazione sul BUR Emilia-Romagna e sull’Albo Pretorio comunale, il procedimento unico per l’approvazione del progetto di fattibilità tecnico-economica relativo all’intervento di collegamento tra via Lago Margherita e via Diredaua, con sfondamento della stessa via Lago Margherita a Torre Pedrera.
Si tratta del Lotto funzionale n. 1, parte del progetto più ampio di riqualificazione della viabilità compresa tra mare e ferrovia, con l’obiettivo di migliorare la circolazione e la sicurezza della zona attraverso una serie di opere che si svilupperanno per fasi successive.
Cosa prevede il primo lotto
Il primo intervento riguarda l’allargamento di viale Luigi Domeniconi, con un lieve spostamento dall’attuale tracciato, per un tratto di circa 230 metri compreso tra via Lago Rodolfo (a sud) e via Lago Garda (a nord). Le opere previste includono:
- ampliamento dei percorsi protetti,
- messa in sicurezza della fermata del Trasporto Pubblico Locale,
- realizzazione di nuovi posti auto.
Procedura e valore pubblico dell’opera
Come stabilito dall’articolo 53 della L.R. 24/2017, l’avvio del procedimento unico consentirà, in un solo iter, di acquisire tutte le necessarie autorizzazioni, pareri e nulla osta per la realizzazione dell’opera, oltre a:
- approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica,
- localizzazione dell’opera pubblica,
- variante urbanistica al RUE (normativa e cartografica),
- apposizione del vincolo espropriativo,
- dichiarazione di pubblica utilità.
Consultazione pubblica fino al 24 novembre
Gli elaborati del progetto sono consultabili sia sul sito istituzionale del Comune di Rimini, nella sezione Amministrazione Trasparente ? Pianificazione e governo del territorio, sia presso gli uffici del Settore Infrastrutture e Protezione Civile in via Rosaspina 21 (II piano), per un periodo di 60 giorni consecutivi, da oggi fino al 24 novembre 2025. Entro tale termine, cittadini, comitati e portatori d’interesse potranno prendere visione della documentazione e presentare osservazioni.
Un passo concreto, dunque, verso un progetto atteso da tempo, pensato per migliorare mobilità e qualità urbana a Torre Pedrera, favorendo percorsi più sicuri e fluidità nella viabilità tra mare e ferrovia.