Dopo il successo dello scorso anno, torna per la seconda edizione la rassegna d’autore “Storie di Forlì”, un ciclo di cinque appuntamenti con autori locali e storie legate al territorio, promosso dall’Assessorato alla Cultura nell’ambito del programma Esplora Forlì: tra Musei e Narrazioni e curato dall’Unità Biblioteche del Servizio Cultura Turismo.
Gli incontri, gratuiti e aperti al pubblico senza necessità di prenotazione fino a esaurimento posti, si svolgeranno alle ore 20:45 in diversi spazi suggestivi del centro storico cittadino, valorizzando location storiche e culturali di Forlì.
Il giornalista Pietro Caruso condurrà e modererà gli incontri dialogando con gli autori presenti, in una formula che punta a coinvolgere la comunità e a diffondere cultura con leggerezza e partecipazione.
Si parte martedì 1 luglio, al sagrato della Chiesa del Carmine, con Mario Proli che presenterà il suo libro “Storia del commercio in Romagna. Da Roma all’anno 2000”, un racconto affascinante e accessibile di oltre duemila anni di storia economica locale, dagli antichi empori romani fino al mercato globale contemporaneo, passando per botteghe, mercati e innovazioni.
Il vicesindaco e assessore alla Cultura, Vincenzo Bongiorno, sottolinea come «la cultura sia una risorsa preziosa, ancor più quando condivisa, capace di unire persone e generazioni e rafforzare l’identità della comunità». Ed è proprio con questo spirito che prende vita questa nuova edizione della rassegna, pensata come occasione di incontro e valorizzazione del territorio.
Il calendario proseguirà il 15 luglio ai Giardini Orselli con Salvatore Ricca Rosellini e il suo libro “La Madonna del Fuoco a Forlì, tra pestilenze, flagelli e devozione”, una narrazione che intreccia la storia religiosa e civile della città agli eventi e alle credenze degli ultimi seicento anni.
Il 29 luglio, nella Piazzetta delle Operaie, spazio a Annalisa Battistini con la storia del Calzaturificio Trento Fratelli Battistini, che racconta la vicenda della prima generazione di imprenditori forlivesi che, da Forlì a Monastier di Treviso, ha rappresentato un importante capitolo dell’industria calzaturiera e dell’economia locale.
Il 5 agosto, nei pressi del Museo di San Domenico (San Giacomo), sarà la volta di Simona Palo e del suo libro “Forlì ad opera d’arte”, con quaranta racconti dedicati alle raccolte artistiche civiche e al patrimonio culturale della città.
La rassegna si concluderà il 26 agosto presso lo spazio esterno del Campostrino con Marco Viroli e il libro “Giovanni dalle Bande Nere. Il Gran Diavolo da Forlì”, che ripercorre le vicende di questa figura leggendaria, strettamente legata alla madre Caterina Sforza e agli intrighi politici e militari tra Quattro e Cinquecento.
Cinque serate per riscoprire Forlì attraverso storie, personaggi e luoghi, in un percorso culturale aperto a tutti che invita a esplorare la città con occhi nuovi.