La Repubblica di San Marino ospita dall’8 luglio all’8 ottobre, nelle due sedi di Palazzo Sums e della Galleria Nazionale, la mostra “Andy Warhol.
Serial Identity” curata da Maurizio Vanni ed Emma Zanella.
Un corpus di capolavori provenienti da importanti collezioni private e da istituzioni internazionali come l’Andy Warhol Museum di Pittsburgh, un’accurata selezione di oltre 60 opere, dai primi disegni realizzati per l’editoria e la moda fino alle più importanti opere pop, passando per una sezione collaterale che raccoglie i vinili di band iconiche di cui Warhol firmò le cover, come Velvet Underground e Rolling Stones.
Alcuni disegni mettono in luce gli inizi del giovane Warhol, poi il percorso procede attraverso gli anni e le opere più note dell’artista. Si va dalle famose opere serigrafiche dedicate a Marilyn Monroe e Mao, i Flowers, le Cow, la Campbell’s soup, ai ritratti di personaggi famosi dello spettacolo, dell’arte e della moda come Liza Minnelli e Joseph Beuys. Nel 1975 Warhol realizza la serie Ladies and Gentlemen dedicata a travestiti e drag queen di origine afroamericana ed ispanica: personaggi adatti a chi, come Warhol, voleva indagare i vari aspetti della “Società dello Spettacolo”.
“Stiamo per inaugurare – commenta Andrea Belluzzi, Segretario di Stato per l’Istruzione e la Cultura – uno degli eventi di maggior rilievo dell’offerta culturale sammarinese del 2023, un progetto espositivo di primissimo piano, fortemente voluto dalla Segreteria di Stato e organizzato grazie alla sinergia messa in campo con il Museo MA*GA di Gallarate, con cui San Marino intrattiene, da alcuni anni, proficui rapporti di collaborazione. L’auspicio è che appassionati d’arte, famiglie e turisti raggiungano San Marino per visitare la mostra e scoprirne l’assoluto valore”.
(ANSA)