Accordo Italia-San Marino prematuro (ansa)

Un protocollo di intesa fra le autorità di vigilanza italiane e di San Marino è “prematuro”, senza “un accordo finanziario fra i due governi”. E’ quanto sottolineano fonti della Banca d’Italia in merito alle dichiarazioni del segretario di Stato all’Economia di San Marino Gabriele Gatti circa la firma di un protocollo sulla vigilanza consolidata.
Via Nazionale segue “con attenzione” la vicenda ma le fonti ribadiscono come “non possa essere all’ordine del giorno un memorandum of understanding fra le autorità di vigilanza” senza un accordo finanziario “a monte”.
Il protocollo peraltro, sottolineano alcuni osservatori, sarebbe limitato a disposizioni in tema di collaborazione fra autorità di vigilanza attribuendo alla Banca d’Italia il solo controllo su due banche a San Marino di gruppi italiani. Le recenti dimissioni del presidente e il direttore centrale della Banca Centrale, Biagio Bossone e Luca Papi, per via della pressione del governo locale, aggiunge complessità a una vicenda che ha già portato la Rocca all’attenzione di organismi internazionali come il Fondo Monetario, l’Ocse o il Moneyval (il comitato del Consiglio d’Europa per la lotta al riciclaggio) con gravi “contraccolpi reputazionali”.(ANSA).