Amministrazione controllata per DELTA

All’origine della misura di rigore – disposta con decreto ministeriale in seguito ad una richiesta di Bankitalia – gravi irregolarità accertate nell’ispezione di vigilanza e i provvedimenti del tribunale di Forlì nei confronti di alcuni amministratori. Dal 28 maggio la gestione di Delta spa e di Bancasedici è affidata ai commissari straordinari Bruno Inzitari, Enzo Ortolan e Antonio Taverna e ad un Comitato di Sorveglianza. Tra i compiti assegnati quello di risolvere rapidamente i problemi del gruppo determinati dalle anomalie esistenti nell’assetto societario. Qualcuno, insomma, sarà costretto a cedere azioni. Ma a quali condizioni? E a chi? Viene naturale chiedersi.
Tra le questioni che restano da chiarire anche il rapporto tra Delta, la Detto Factor, ed Idea Finanziaria. Sulla situazione di Delta nei giorni scorsi aveva presentato una interrogazione il senatore del Pd Walter Vitali e una nota del ministero del tesoro riferisce che sarà lo stesso Ministro Tremonti a rispondere non appena verrà acquisita la necessaria documentazione. Vitali – ex sindaco di Bologna, dove ha sede la Delta Group – ha sollecitato l’intervento di Tremonti anche per garantire l’occupazione dei circa 900 lavoratori, indipendentemente dall’accertamento giudiziario. FONTE RTV SAN MARINO

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