Un uomo di 33 anni di origini napoletane e residente a Riccione è stato fermato dai Carabinieri, che hanno sventato la sua attività criminale attraverso indagini approfondite. Secondo quanto emerso, il ladro avrebbe messo a segno due furti in attività commerciali della zona tra aprile e maggio 2023, utilizzando un metodo di scasso con sfondamento delle porte.
Il primo colpo è stato consumato il 7 aprile, quando il malvivente ha svaligiato una tabaccheria, seguito da un furto in una gioielleria avvenuto quattro giorni dopo con lo stesso modus operandi. Le attività hanno subito danni ingenti, e in parte il danno alla gioielleria è stato coperto dall’assicurazione.
Le forze dell’ordine sono risalite all’autore grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza che lo hanno ripreso mentre agiva. Una perquisizione nella sua abitazione ha portato al ritrovamento degli stessi vestiti indossati durante i furti, confermando la sua responsabilità.
Il processo, con difesa affidata all’avvocato Gilberto Martinini, ha visto le vittime costituirsi parte civile con gli avvocati Alessandro Pierotti e Francesca Burbuglini. Il giudice Andrea Falaschetti ha condannato il 33enne a 2 anni e 4 mesi di reclusione e al pagamento di un risarcimento complessivo di 15.200 euro, suddiviso tra i danni alla tabaccheria e alla gioielleria.
Le indagini hanno evidenziato l’uso di un modus operandi preciso e la presenza di un complice ancora sconosciuto, mentre il sospetto si è avvalso di prove concrete raccolte grazie a attività investigative e analisi delle immagini di videosorveglianza.