Arrestato dopo aver truffato ripetutamente hotel di lusso nel Nord Italia

Un uomo di 48 anni, noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti, è stato fermato e arrestato dai carabinieri in un hotel di lusso a Castelvetro di Modena, dopo aver perpetrato una serie di truffe ai danni di strutture alberghiere nel Nord Italia. La vicenda si riferisce a un episodio avvenuto il 9 giugno, quando Alfonso Fabrizio Russo è stato prelevato dalla sua camera all’Hotel Guerro e condotto in caserma.

Secondo quanto riferiscono le forze dell’ordine, l’indagato avrebbe soggiornato in più occasioni in hotel di alta gamma, prolungando il soggiorno e consumando prodotti del frigobar senza mai saldare i relativi importi, che in alcuni casi superavano i 1.800 euro. Il modus operandi prevedeva l’uso di carte di credito non valide e documenti falsificati, con generalità inesistenti fornite al momento del check-in.

L’intervento è scaturito da una segnalazione della responsabile dell’hotel, insospettita dal comportamento di Russo, che da più di una settimana si trovava in una delle suite più lussuose della struttura. I militari hanno verificato l’inesistenza delle generalità fornite e hanno identificato l’uomo, già censurato e con precedenti per frodi e furti in varie regioni del Nord Italia.

Russo, originario di Napoli ma senza fissa dimora, è stato riconosciuto anche dalle immagini della trasmissione Rai “La vita in diretta”, che in passato ne aveva parlato. L’uomo ha negato ogni accusa, sostenendo di aver commesso delle leggerezze, e ha tentato di minimizzare i danni arrecati, tra cui circa 110 euro solo per le bibite consumate in una struttura del Trentino Alto Adige.

Dopo l’arresto in flagranza di reato, su ordine della Procura di Modena, Russo è stato trattenuto presso le camere di sicurezza di Sassuolo in attesa dell’udienza di convalida, prevista per il 10 giugno. Alla stessa data si è aggiunta la richiesta di obbligo di firma, mentre la prossima udienza è fissata per il 19 giugno, quando dovrà rispondere di sostituzione di persona e insolvenza fraudolenta.

L’indagato, residente a Desio ma senza dimora stabile, ora si trova nuovamente a casa, dopo aver chiesto all’avvocato di poter partecipare all’acquisto di un biglietto, data la mancanza di risorse economiche. La vicenda continua a essere monitorata dalle forze dell’ordine, che proseguono le indagini sulle sue numerose truffe nel settore alberghiero.