Assemblea dei Soci Hera: approvati il bilancio 2024 e il dividendo in rialzo a 15 centesimi

Prosegue il percorso di crescita industriale della multiutility, che chiude il 2024 con i principali indicatori economico-finanziari e gli investimenti in aumento, continuando a cogliere con successo le opportunità di mercato e a generare valore per i territori serviti e tutti gli stakeholder

Si è riunita questa mattina a Bologna l’Assemblea straordinaria e ordinaria dei Soci Hera, presieduta dal Presidente Esecutivo Cristian Fabbri, che ha approvato il bilancio d’esercizio 2024 e la distribuzione di un dividendo in rialzo a 15 centesimi per azione, in linea con quanto già annunciato in occasione della presentazione del Piano industriale al 2028 in considerazione dei significativi risultati raggiunti. 

All’Assemblea è stata presentata anche la Rendicontazione di sostenibilità, che da quest’anno, come previsto dalla Direttiva 2022/2464/EU (Corporate Sustainability Reporting Directive – CSRD), è parte integrante del bilancio consolidato e separato al 31 dicembre 2024.

Tra le diverse deliberazioni assunte, l’Assemblea ha provveduto anche all’approvazione di una modifica dello Statuto Sociale, in conformità al D.Lgs. 125/2024 di attuazione della CSRD.

 

Modifica articolo 29 dello Statuto Sociale: la nuova figura del Dirigente responsabile della Rendicontazione di sostenibilità

Nell’ambito del Green Deal Europeo, per rafforzare gli obblighi di reporting da parte delle imprese, il D.Lgs 125/2024 ha introdotto la possibilità di istituire la figura del Dirigente preposto all’attestazione di conformità della Rendicontazione di sostenibilità. L’Assemblea ha, quindi, approvato le variazioni statutarie volte a disciplinare le modalità di nomina e i requisiti di esperienza e professionalità richiesti per tale nuova figura, in ottemperanza alla vigente normativa.

 

Approvazione del bilancio 2024 con i principali indicatori ancora in crescita

L’Assemblea ha approvato il bilancio economico 2024, che si chiude con i principali indicatori economico-finanziari e gli investimenti in crescita. La creazione di valore per tutti gli stakeholder e la solidità patrimoniale attestano ancora una volta la validità del modello multibusiness e la capacità di coniugare crescita aziendale e sviluppo sostenibile.

Tra i principali risultati: il margine operativo lordo adjusted salito a 1.587,6 milioni di euro (+6,2%), caratterizzato da una crescita soprattutto organica e strutturale, e il forte incremento dell’utile netto adjusted di pertinenza degli Azionisti, che raggiunge i 494,5 milioni (+31,8%). Gli investimenti operativi lordi salgono a 860,3 milioni (+5,5%), aumento che dimostra la continua attenzione allo sviluppo, alla valorizzazione e al rafforzamento della resilienza degli asset gestiti, la cui tenuta si è riconfermata anche in occasione dei fenomeni meteoclimatici estremi che hanno colpito l’Emilia-Romagna lo scorso autunno.

L’indebitamento finanziario netto si attesta a 3.963,7 milioni di euro rispetto ai 3.827,7 milioni al 31 dicembre 2023, principalmente a seguito della crescita degli investimenti e delle operazioni di M&A, tra cui l’acquisizione del 70% di TRS Ecology. La solidità finanziaria del Gruppo è pienamente riconfermata con un rapporto debito netto/MOL* a 2,50x, in miglioramento sia rispetto al terzo trimestre 2024 che al dato al 31 dicembre 2023. 

I risultati testimoniano, ancora una volta, la validità delle politiche gestionali messe in atto dal Gruppo: la solidità patrimoniale e la flessibilità finanziaria del Gruppo hanno consentito alla multiutility di proseguire il percorso di crescita industriale, incrementando gli investimenti, cogliendo con successo le opportunità di mercato e continuando a generare valore a beneficio di tutti gli stakeholder.

 

Al via la distribuzione di un dividendo in aumento a 15 centesimi di euro per azione 

L’Assemblea ordinaria dei Soci ha approvato la proposta del Consiglio di Amministrazione di distribuire un dividendo di 15 centesimi per azione, in aumento del 7,1% rispetto all’ultimo dividendo pagato. Lo stacco della cedola avverrà il 23 giugno 2025, con pagamento a partire dal 25 giugno 2025. Il dividendo sarà corrisposto alle azioni in conto alla data del 24 giugno 2025.

Si tratta di un incremento di cui beneficerà a cascata l’intera politica dei dividendi dei prossimi anni e che riconferma quindi, ancora una volta, una forte attenzione alla generazione di valore per gli azionisti: l’aumento è coerente con la politica di remunerazione prevista nel Piano industriale 2024-2028, che prevede una crescita del dividendo fino a 17 centesimi per azione al 2028, con un utile netto per azione in crescita del 6% medio annuo.

 

La Rendicontazione di sostenibilità: MOL e investimenti a valore condiviso in crescita

Nel corso dell’illustrazione del bilancio 2024, è stata presentata all’Assemblea anche la Rendicontazione di sostenibilità del Gruppo Hera, che, secondo quanto previsto dalla CSRD e dai principi di rendicontazione European Sustainability Reporting Standards (ESRS), da quest’anno è parte integrante della relazione sulla gestione e contiene le informazioni necessarie alla comprensione dell’impatto dell’impresa sui temi di sostenibilità e il modo in cui essi influiscono sul suo andamento e sui suoi risultati.

A riconferma dell’impegno della multiutility per la sostenibilità e la creazione di valore nei territori serviti, nel 2024 il MOL a valore condiviso (MOL CSV), riferito alle attività di business in grado di rispondere anche agli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda Globale, è salito a 856,6 milioni di euro, in aumento del 10% rispetto ai 776,0 milioni del 2023, e pari al 54% del MOL di Gruppo. Un risultato che testimonia l’importante evoluzione del MOL CSV attesa nel Piano industriale, che si prevede raggiungerà gli oltre 1.100 milioni di euro nel 2028, pari al 66% del MOL complessivo di Gruppo, lungo un percorso che genera benefici concreti per le comunità servite, in parallelo con lo sviluppo dell’azienda.

Ne è conferma anche il valore economico distribuito agli stakeholder dei territori nei quali opera la multiutility che, nel 2024, ha raggiunto i 2,1 miliardi di euro.

In aumento anche gli investimenti a valore condiviso, che passano dai 558,4 milioni di euro del 2023 ai 655,1 milioni nel 2024, arrivando a pesare circa il 76% sul totale degli investimenti operativi lordi. Inoltre, il 90% degli investimenti ammissibili alla Tassonomia delle attività economiche ecosostenibili è già allineato ai criteri del Regolamento europeo, quindi in grado di contribuire in modo sostanziale agli obiettivi ambientali di mitigazione del cambiamento climatico, economia circolare, protezione della risorsa idrica e prevenzione dell’inquinamento. 

 

Le altre deliberazioni approvate

L’Assemblea, nella parte ordinaria, ha approvato la relazione sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti, in linea con le best practice internazionali.

È stata anche approvata un’integrazione del corrispettivo di KPMG, la società di revisione legale dei conti, per effetto della modifica del perimetro di attività, dei cambiamenti normativi e dei principi di revisione rispetto a quelli vigenti nel 2022, quando a KPMG fu conferito l’incarico per il periodo 2024-2032.

L’Assemblea ha approvato, infine, il rinnovo dell’autorizzazione al Consiglio di Amministrazione all’acquisto di azioni proprie (e modalità di disposizione delle medesime), per un controvalore fino a 240 milioni di euro per 18 mesi, con annessa revoca della precedente deliberazione dello scorso anno per la parte non eseguita. Il rinnovo dell’autorizzazione all’utilizzo delle azioni proprie è stato richiesto per perseguire le finalità consentite dalla normativa e dalle prassi di mercato ammesse, al fine di aumentare la creazione di valore, nell’ambito di operazioni poste in essere anche da società del Gruppo, per le quali si concretizzino opportunità di investimento e per operazioni di emissione di strumenti finanziari.