AUTO ECOLOGICHE A SAN MARINO?

In questi giorni si sta accendendo il dibattito nato dal presidente AASS Marco Podeschi, che propone di utilizzare a San Marino auto elettriche per i pubblici dipendenti e non.

Attualmente a prezzi di mercato accessibili, di fatto non vi sono auto disponibili con alimentazione esclusivamente elettrich (al massimo potremmo mandare in giro i dip AASS con le vetturette dei campi da golf). L’auto completamente elettrica al momento non ha futuro, perchè ha tempi di ricarica troppo lunghi e autonomie troppo brevi, quindi se non vogliamo tornare all’ottocento quando si posavano i cavalli ad abbeverarsi e se ne prendevano su altri più freschi, la strada attualmente è impraticabile.

Una soluzione alternativa potrebbe essere l’auto “ibrida” cioè con motore a scoppio ed elettrico, quest’ultimo ricaricato dalla marcia del motore a scoppio. Attualmente esistono sul mercato 2 modelli: la Toyota Prius e la Honda Ibrid. Questi modelli permettono di andare o a benzina, con il motore elettrico che “aiuta” il motore a scoppio durante le accellerazioniin modo che si consumi di meno (la maggior parte del consumo è in accellerazione), oppure con il solo motore elettrico a basse velocità. Entrambi i modelli portano il consumo a 4 litri di benzina x 100km in media, che a San Marino scenderebbero al massimo a 1718 km, perchè abitiamo in collina ed il motore è sempre in accellerazione, quindi l’elettrico sarebbe sempre al lavoro ed in pratica raramente si riuscirebbe ad andare solo con l’elettrico.

Il costo di questi modelli supera i 25.000 euro, quindi sostituire il parco macchine diventerebbe dispendioso, per auto che in molti casi non sono nemmeno adatti all’utilizzo che ne fanno i nostri pubblici dipendenti nel loro lavoro quotidiano.

Un’altra soluzione potrebbe essere quella di acquistare le Panda “Natural Power” (o modelli similari), alimentate a metano, ma chi è che va a Rimini o a Villa Verucchio a fare il pieno ogni 150170 Km?

Ricordo che c’è stato anche uno scandaletto, nel passato governo, per avere dato ai soliti noti un’area a prezzo di regalo per potere fare la stazione metano, come è andata a finire però non lo so.

Allora le prendiamo a GPL, però il deposito petroli dello Stato, attualmente non è dotato di tale pompa, quindi dovrebbe appaltare la fornitura a qualche distributore (apriti cielo!!).

Non sono sicuro sulla vettura a GPL, ma con queste alimentazioni, la Panda non è disponibile 4×4, con difficoltà per i dipendenti aass, durante le nevicateinvernali.

Vorrei anche sottolineare, che San Marino, per fortuna ha pochissime zone dove il traffico è fermo, principale causa di inquinamento. Sottolineo anche che forse gli organi preposti, sarebbe opportuno che facessero più verifiche alle vere fonti di inquinamento, cioè quelle aziende che non rispettano le regole e spesso deliziano i nostri corsi d’acqua di colori fluorescenti e di odori “incandescenti”.

Per coloro che si apprestano ad acquistare una vettura a GPL o a metano è giusto che sappiano alcune cose prima di farlo.

Il GPL e il metano è poco gradito nei parcheggi sotterranei (solo gpl), in Italia non vi è alcuna possibilità di fare il pieno a self service ( in Francia è possibile e qui l’esempio si potrebbe seguire). Soprattutto il tasso di affidabilità degli impianti, seppure in miglioramento è bassissimo, quindi potreste avere, una marea di problemi ed una vettura che non va, ed anche se in garanzia (nel caso avquistate il nuovo pretendetela della casa costruttrice) avrete dei fermi macchina molto ricorrenti.

Se siete fortunati e la macchina non dà problemi, ricordatevi che i costi di manutenzione ordinaria sono più alti del 30%. Venerdì scorso a MI MANDA RAITRE, vi erano una serie di clienti Opel arrabbiatissimi, perchè non erano stati informati del fatto che ogni 30000Km le vetture dovevano essere sottoposte alla registrazione delle valvole con un costo che varia dai 300 ai 500 euro. chi non lo fa “sfritella” il motore con danni di oltre 2000 euro,che la casa non paga in garanzia. Questo è solo un caso, ma visto che ormai i motori sono quasi tutti uguali, è meglio informarsi con l’assistenza della casa.

Un ultima cosa: le guarnizioni delle teste si “seccano”, quindi ogni 100.000150.000 Km vanno sostituite. Costo dai 1000 Euro in sù.

Considerando che il costo del GPL e metano fra qualche anno sarà vicino a  quello della benzina è meglio valutare bene l’aquisto, che personalmente, chi non ha necessità di andare nelle città in zone a traffico limitato, oppure non percorre almeno 15.00020.00kmanno, l’aquisto non è conveniente.

ERREMAX