Basket. Aggressioni ultras Forlì contro riminesi, Morrone (Lega): perseguire violenti, plauso Forze Ordine, solidarietà a club e tifoserie sane

Forlì, 28 mag. “Non è tifo, né sostegno alla squadra del cuore. È la violenza gratuita di persone che sfogano le loro frustrazioni personali e sociali in un surplus di aggressività verso gli altri, in questo caso contro la tifoseria riminese. Un fenomeno da perseguire e punire senza se e senza ma, mettendo gli autori forlivesi di questi gesti di fronte alla responsabilità diretta delle loro azioni”.
Così il deputato Jacopo Morrone, segretario della Lega Romagna, commenta i gravi episodi di ordine pubblico accaduti a Rimini martedì 27 maggio dove una cinquantina di ultras forlivesi avrebbero provocato gravi scontri contro supporter del basket riminese, prima del derby tra Unieuro Forlì e Rivierabanca Rimini.
“La violenza gratuita non va mai associata alle gare sportive, – precisa Morrone – né si può giustificare soprattutto in contesti festosi di aggregazione collettiva alla presenza di famiglie. Un plauso quindi alle Forze dell’Ordine che avrebbero già individuato i facinorosi e starebbero vagliando le relative responsabilità. L’auspicio è che per i violenti non ci siano sconti. Invio anche la mia solidarietà alla squadra forlivese di basket Unieuro, alla squadra riminese del Rivierabanca e alle tifoserie sane che le sostengono che da questa vicenda potrebbero uscire penalizzate se l’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive decidesse di far giocare a porte chiuse le prossime gare tra le due squadre romagnole”.
Già l’11 febbraio scorso Morrone aveva organizzato un incontro a Roma, al Viminale, tra le società di basket ‘Pallacanestro 2.015’, Fortitudo Bologna, Rinascita Basket Rimini e di calcio di Forlì, Cesena, Ravenna e Rimini Ravenna, Forlì e il prefetto Diego Parente, capo segreteria del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, e Maurizio Improta, presidente dell’Osservatorio Nazionale sulle manifestazioni sportive, per cercare “una via d’uscita che tuteli la sicurezza pubblica e che consenta alle tifoserie sane di seguire la squadra del cuore coniugando la garanzia di sicurezza con le legittime aspettative dei tifosi e dei Club” dopo il ‘caso’ del 15 gennaio 2025 quando si era diffusa la notizia del divieto ai tifosi riminesi di assistere al derby di basket tra Forlì e Rimini deciso dalla prefettura di Forlì-Cesena sulla scorta di episodi particolarmente violenti perpetrati da gruppi di facinorosi riminesi.

Lega Romagna