Sarà una presidenza piena di sorprese ancora prima dell’inaugurazione. Ai dimostranti che contestano la sua vittoria per le strade d’America, Donald Trump risponde con due tweet. Nel primo, durante la notte, li condanna come «ingiusti e pilotati da professionisti». Nel secondo invece cambia tono e dice: «Apprezzo la passione che questi piccoli gruppi di contestatori mettono per il loro Paese , sono sicuro che riusciremo a unirci e d essere tutti orgogliosi». Nessuno immaginava che il tycoon continuasse a usare i ‘140 caratteri’ come una vera arma di comunicazione. Ma se a Obama avevano tolto subito il Blackberry per ragioni di sicurezza, nessuno ha il coraggio di strappare l’iPhone a Trump nemmeno quando lo mette sul comodino.
I primi novanta minuti trascorsi con Barack Obama nello Studio ovale hanno dato inizio a una vera accelerazione e ai primi forti cambiamenti nel processo di transizione. Nella sua prima intervista al Wall Street Journal Trump ammette di aver ricevuto una bellissima lettera da Putin col quale avrà presto un contatto telefonico e aggiunge che la sua priorità «rimane quella di combattere l’Isis ma senza avere la priorità di cacciare Assad. Ora stiamo appoggiando i ribelli contro la Siria e non abbiamo idea di chi sia questa gente». In altre parole il suo è un vero allineamento con Mosca.
MENTRE secondo la legge federale, Trump non potrà assumere nessuno dei suoi figli nel nuovo governo ma potrebbe invece scegliere il genero, marito di Ivanka in uno dei posti chiave e lo stesso presidente del Republican National Committee Reince Priebus come suo capo di gabinetto per non sfilacciare i rapporti con i due presidenti della Camera e del Senato che in campagna elettorale non lo hanno appoggiato.
Nessuno ha ancora annunciato che fine farà e chi guiderà la ‘Trump corporation’ i cui uffici sono vicinissimi alla residenza del presidente eletto. Ma il team del vincitore dopo le formali cortesie con gli Obama: «Anche a Melania è piaciuta molto Michelle», sono stati molto tempestivi nell’inviare una lettera allo staff del presidente in carica per ricordare loro di «non prendere iniziative» nel prossimo viaggio in Europa, perché potrebbero venir cancellate subito dopo.
Ma ci sono altre novità. L’Obamacare, infatti, potrebbe sopravvivere in parte sotto la presidenza del tycoon. Trump spiega come Obama gli abbia chiesto di rinunciare alla totale abolizione della riforma sanitaria, e racconta di aver assicurato che valuterà i suggerimenti del presidente uscente. Trump frena anche sull’istituzione di una commissione di inchiesta su Hillary Clinton: «Non è in cima ai miei pensieri. Prima tasse e lavoro».
I 58 piani del grattacielo di cristallo sulla Fifth Avenue fino al 20 gennaio sono di fatto stati trasformati in una ‘Seconda Casa Bianca’ con vista. Più di 300 agenti vigilano sull’isolato e dentro gli ascensori per separare gli ultimi piani del quartier generale di Trump da abitanti e visitatori. Il Resto del Carlino
