È suonata oggi, 15 settembre, la prima campanella per oltre 1.850 tra bambine, bambini e ragazzi di Bellaria Igea Marina, dando ufficialmente il via all’anno educativo 2025-2026. In occasione di questo momento atteso e simbolico, il Sindaco Filippo Giorgetti e il Vice Sindaco e Assessore alla Scuola e al Benessere giovanile Francesco Grassi hanno rivolto un messaggio congiunto alla comunità scolastica.
Il primo cittadino e il suo vice hanno visitato in mattinata i plessi cittadini, portando un augurio particolare agli studenti della scuola media Panzini, insieme alla storica dirigente scolastica Mara Marani.
Giorgetti e Grassi: “Educazione come esperienza di vita, la scuola è comunità”
“Un pensiero speciale va a coloro che oggi iniziano un nuovo percorso, con l’auspicio che sia l’avvio di un’esperienza in cui competenze e conoscenze si uniscano alla fioritura di relazioni umane autentiche”, hanno esordito Giorgetti e Grassi.
“La scuola è una realtà complessa e organica, alla cui qualità concorrono professionalità diverse che giorno dopo giorno hanno come fine ultimo il bene dei ragazzi. Crescere in ambienti sani e funzionali è un diritto irrinunciabile da garantire a ogni studente, favorendo un clima sereno e la possibilità per gli adulti di essere guide ed esempi”.
Nuove strutture e scenari educativi
Il messaggio ha posto l’accento anche sulle infrastrutture: “È il primo anno scolastico in cui già dal primo giorno sono disponibili la rinnovata palestra della Panzini, migliorata sul piano sismico e dotata di nuova pavimentazione, e quella della Ferrarin, frutto di una rigenerazione più profonda”.
Grande attesa inoltre per la nuova scuola primaria di via Bellini, la prima realizzata ex novo a Bellaria Igea Marina dagli anni Settanta. Un traguardo che si affianca alla crescita della sede distaccata dell’Istituto Alberghiero Malatesta, che quest’anno avvia due nuove classi prime, segno di un radicamento sempre più forte nell’offerta educativa locale.
Una comunità educante, una grande famiglia
“Quella che spesso lontano dai riflettori affronta e risolve le piccole grandi criticità del quotidiano è una vera comunità educante, dove genitori, nonni, famiglie, insegnanti e istituzioni concorrono insieme alla crescita dei ragazzi. È a loro che rivolgiamo un sincero ringraziamento”, hanno aggiunto Sindaco e Vice Sindaco.
L’invito conclusivo agli studenti è stato chiaro e diretto: “Vivete a pieno lo straordinario privilegio dell’apprendimento, anche nei suoi valori legati alla storia e alla cultura del nostro territorio. La scuola non è realtà slegata, ma parte integrante del vostro cammino di realizzazione personale: perché donne e uomini protagonisti delle proprie scelte sono il futuro della nostra società”.
I numeri dell’anno scolastico
L’anno scolastico 2025-2026 vedrà sui banchi cittadini:
- 735 alunni delle primarie, tra cui 123 “primini” al loro esordio;
- 580 studenti delle scuole secondarie di primo grado;
- 199 piccoli iscritti alle scuole dell’infanzia statali;
- 50 bambini alla comunale Allende e 58 alla paritaria San Giovanni Bosco;
- 105 bimbi nei nidi d’infanzia “Il Gelso” e “Piccolo Gelso”;
- oltre 100 ragazze e ragazzi alla sede cittadina dell’Istituto Malatesta.
Una popolazione scolastica numerosa che da oggi torna a riempire aule e corridoi, anima