PALACONGRESSI: la gestione è stata aggiudicata per due anni da Bellaria Igea Marina Servizi srl «per avere presentato l’offerta risultata economicamente più vantaggiosa». Il Comune aveva invitato – si legge nel documento pubblicato sull’albo pretorio online – «alla gara ufficiosa quattro imprese. E’ stata presentata l’unica offerta della società Bellaria Igea Marina Servizi srl». Vittoria senza avversari. Due i parametri previsti. Offerta tecnica (il massimo punteggio era 85 punti, e Bim Servizi ha fatto l’en plein); offerta economica (il massimo era 15 punti, altro en plein). Totale 100 punti e conquista della «concessione, conduzione e gestione del Palacongressi sino al 31 dicembre 2017».
Dal 31 ottobre 2013 la gestione ‘temporanea’ era affidata a Bellatavola, società formata da Confcommercio, Associazione albergatori, Cooperativa bagnini, Cna e Confartigianato di Bellaria Igea Marina. Gli stessi soggetti che formano Bim Servizi, con l’eccezione di Cna, a causa delle note problematiche interne. Gli aggiudicatari non pagheranno un canone. L’impegno è di investire complessivamente circa 120mila euro. Dei quali 67.900 – si legge nel documento di aggiudicazione – per ‘conduzione tecnica’, e 52.400 per ‘forniture a servizio della struttura’. «Non vi sono costi a carico del Comune – prosegue il documento – per per la determinazione del valore della concessione, non disponendo l’ente pubblico di dati delle precedenti gestioni… il valore presunto della concessione è stato indicativamente e prudentemente stimato in un volume d’affari specifico di 300.000 – 400.000 euro annui». «Il nostro obiettivo – spiega Luca Capriotti, coordinatore del Palacongressi – è potenziare e aumentare giro d’affari, rami d’attività e giornate di utilizzo della struttura. Dopo il periodo transitorio affidato a Bellatavola, che si è prolungato oltre quanto previsto inizialmente, puntiamo a fronte del periodo di concessione indicato, a strutturarci in maniera più importante». Sinora sono state cinque le persone (compreso lo stesso Capriotti) impegnate nella gestione del Centro congressi creato dal compianto Aldo ‘Veleno’ Foschi. «Pensiamo di implementare di alcune unità questo numero – continua il coordinatore – e anche, visto che la struttura è polivalente, di aumentare il numero di congressi, fiere, ma anche mostre mercato e iniziative varie, tenendola aperta per più giornate possibile nel corso dell’anno».
