Blitz dei carabinieri in un supermercato di Rimini: tre dipendenti denunciati per furto

 

Un’indagine avviata lo scorso marzo ha portato alla luce un ammanco di circa 30 mila euro in un supermercato di Rimini, gestito da un’azienda di Forlì. I responsabili del punto vendita, insospettiti da una discrepanza tra le merci consegnate e quelle registrate, hanno deciso di affidarsi a un investigatore privato. Grazie all’installazione di telecamere nascoste, è stato possibile osservare il comportamento sospetto di tre dipendenti.

Il modus operandi dei tre consisteva nel pagare solo alcuni articoli, mentre riempivano le borse con altri prodotti non registrati. Una volta raccolte le prove, i titolari si sono rivolti ai carabinieri di Forlì, presentando una denuncia accompagnata dai video delle telecamere.

Dopo un’attenta analisi delle immagini, gli inquirenti hanno deciso di monitorare l’attività riminese. Nella giornata di martedì, al termine del turno di lavoro, i carabinieri hanno effettuato un intervento, fermando i tre dipendenti mentre uscivano con borse piene di merce. All’atto di richiesta degli scontrini, è emerso che i prodotti erano stati prelevati senza alcuna registrazione.

I tre sono stati identificati e denunciati per i furti perpetrati nel corso dell’anno. In fase di interrogatorio, hanno cercato di giustificarsi sostenendo che i prodotti erano scaduti e avrebbero dovuto essere eliminati. L’inchiesta continua per fare piena luce sulla vicenda.