Ieri, domenica 3 agosto, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Bologna hanno eseguito un mandato di arresto europeo emesso dal Tribunale Distrettuale di Pforzheim, in Germania, nei confronti di un uomo bolognese di circa cinquant’anni. L’uomo è indagato per reati sessuali contro minorenni commessi in territorio tedesco, per i quali è prevista una pena fino a quindici anni di reclusione.
Il sospetto è stato rintracciato mentre lavorava in un esercizio pubblico a Bologna. Al momento dell’arresto, i Carabinieri lo hanno informato della situazione e lo hanno tratto in arresto in ottemperanza al provvedimento internazionale.
Successivamente, è stata notificata la situazione all’avvocato di fiducia dell’uomo, al Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Bologna, nonché ai suoi familiari.
Al termine delle procedure burocratiche previste per i casi di estradizione e mandato d’arresto europeo, il soggetto è stato trasferito in un istituto penitenziario italiano, dove rimarrà a disposizione della Corte d’Appello di Bologna.
L’operazione conferma la collaborazione internazionale tra le autorità giudiziarie e le forze dell’ordine, finalizzata a garantire il rispetto della legge e la tutela delle vittime.