Bologna, controlli tra Piazza XX Settembre e autostazione: arrestato 19enne, ferito un Carabiniere

Operazione antidroga dei Carabinieri tra Piazza XX Settembre e l’autostazione, due delle aree più sensibili della città per lo spaccio di sostanze stupefacenti. Durante i controlli, un 19enne tunisino, senza fissa dimora, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate. Nel corso dell’operazione, un Carabiniere è rimasto ferito.

L’arresto è avvenuto quando i militari della Stazione Bologna, supportati dal Nucleo Operativo, hanno notato il giovane in sella a una bicicletta mentre cedeva qualcosa a un gruppo di ragazzi. Insospettiti, sono intervenuti per bloccarlo, ma il 19enne ha tentato la fuga colpendo con una gomitata al petto uno dei Carabinieri. Nonostante il tentativo di sottrarsi all’arresto, è stato rapidamente immobilizzato.

Durante la perquisizione personale, il giovane è stato trovato in possesso di 21,7 grammi di hashish e diverse banconote. Gli accertamenti hanno inoltre rivelato che il ragazzo era entrato clandestinamente in Italia nell’ottobre 2024, sbarcando a Lampedusa prima di stabilirsi a Bologna. Sul posto, i militari hanno applicato l’ordinanza della Prefettura di Bologna, che include l’area tra quelle soggette a misure speciali per contrastare lo spaccio e restituire gli spazi alla cittadinanza.

Il Carabiniere ferito è stato trasportato all’Ospedale Maggiore, dove è stato visitato e dimesso poche ore dopo. Nel frattempo, su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, il 19enne è stato portato davanti al Tribunale per il processo con rito direttissimo. L’arresto è stato convalidato, ma il giovane è stato rimesso in libertà.

L’operazione si inserisce in un più ampio piano di sicurezza volto a contrastare lo spaccio nelle zone centrali della città, aumentando la presenza delle forze dell’ordine nei luoghi a rischio.