Brindisi. Francavilla Fontana, carabiniere ucciso da due malviventi durante un controllo: sarebbe andato in pensione fra un mese

Una normale attività di controllo si è trasformata in tragedia. All’alba di ieri, mercoledì 11 giugno 2025, il brigadiere dei carabinieri Carlo Legrottaglie è stato ucciso a colpi di arma da fuoco durante un’operazione nella zona industriale di contrada Rosea, alla periferia del comune pugliese.

Legrottaglie, 56 anni, originario di Ostuni e padre di due figlie, si preparava al pensionamento, previsto per il prossimo mese di luglio. Una carriera lunga e silenziosa nell’Arma, interrotta bruscamente da una violenza inattesa e spietata.

Il fatto: colpito dopo un inseguimento

Secondo le prime ricostruzioni, il brigadiere stava effettuando un controllo quando si è imbattuto in una Lancia Y di colore scuro con a bordo alcuni uomini sospetti. Ne è nato un inseguimento che si è concluso nelle campagne tra Francavilla Fontana e Grottaglie. A quel punto, i fuggitivi sono scesi dal veicolo e hanno aperto il fuoco, colpendo mortalmente il militare prima di darsi alla fuga a piedi, facendo perdere le proprie tracce tra la vegetazione.

Sul luogo dell’agguato è giunto il pubblico ministero di turno, Raffaele Casto, che coordina ora le indagini. Le ricerche dei responsabili sono in corso, con un vasto dispiegamento di forze dell’ordine impegnate nella zona.

Un uomo vicino al congedo, amato da colleghi e comunità

Carlo Legrottaglie era stimato nell’ambiente professionale e benvoluto nella sua comunità. La notizia della sua uccisione ha suscitato profondo cordoglio a Ostuni, dove viveva con la sua famiglia. La tragica fine, a poche settimane dalla pensione, rende il dolore ancora più straziante.

Le autorità hanno assicurato che sarà fatto ogni sforzo per individuare e assicurare alla giustizia gli autori del delitto, avvenuto in un contesto e in una zona che negli ultimi anni non aveva registrato episodi di tale gravità.