Un profondo senso di smarrimento ha colpito la comunità di Casinina per la morte improvvisa di Carlo Romano, giovane di 25 anni, ritrovato senza vita martedì pomeriggio nella sua abitazione di via Leopardi. La famiglia, originaria della Sicilia, viveva con lui e a rinvenire il corpo è stato uno dei suoi familiari. Carlo era molto conosciuto e apprezzato nel piccolo centro, frequentato da amici e legato a vari ambienti locali.
La giovane età e le circostanze del decesso hanno reso necessario disporre un’autopsia, che dovrebbe essere eseguita domani presso l’ospedale di Fano per determinare le cause della morte. Carlo era un ragazzo socievole, appassionato di arte, musica e skate, con esperienze di studio alla Scuola d’Arte di Urbino. Tra le sue passioni anche la cucina: stava cercando opportunità lavorative come cuoco e aveva confidato i suoi progetti a chi lo conosceva, ricevendo aiuto e supporto dagli amici.
Chi lo conosceva ricorda Carlo come un giovane gentile e premuroso, molto legato alla madre e attento alla famiglia. Frequentava abitualmente il bar del paese, dove lasciava il ricordo di un ragazzo sempre disponibile e stimato da tutti. L’intera comunità, dai coetanei agli adulti, oggi condivide il dolore della famiglia, segnando la scomparsa di un giovane molto apprezzato sin dall’infanzia.