Cattolica. I vigili urbani vanno in tribunale. “No al maxi accorpamento”

vigili urbaniVIGILI URBANI ancora sulle barricate a Cattolica. Dopo l’approvazione in consiglio comunale della convenzione per la gestione associata della Polizia municipale con Riccione, Misano e Coriano, gli agenti della Regina hanno presentato un ricorso al Tar di Bologna per chiedere l’annullamento degli atti sottoscritti dalla giunta. Un ricorso a cui hanno aderito 20 agenti su un totale di 27. In particolare le divise cattolichine hanno puntato il dito contro alcuni passaggi dello schema di convenzione ritenuti «illegittimi». Nel ricorso non figurano richieste di sospensiva degli atti varati dall’amministrazione: è probabile, dunque, che per avere la sentenza del Tar sia necessario attendere ancora dei mesi.
NEL FRATTEMPO, quindi, l’iter per riunire le funzioni delle polizie di Riccione/Coriano, Misano e Cattolica va avanti come da programma. «Il progetto non si ferma – spiega l’assessore alla Polizia municipale di Cattolica, Giampiero Galvani –. Restiamo convinti della necessità e della bontà di questa convenzione. Non si tratta tanto di una questione di contenimento dei costi, quanto piuttosto di miglioramento dei servizi. A parità di spesa, se non addirittura risparmiando, il nuovo corpo intercomunale rafforzerà la presenza degli agenti sul territorio e offrirà una risposta organica alle esigenze dei quattro comuni. Penso, ad esempio, alla possibilità di avere più pattuglie attive, soprattutto durante gli orari notturni, all’eventuale istituzione della figura del vigile di quartiere, o alla lotta all’abusivismo commerciale».
I VIGILI di Cattolica, nel mese di agosto, avevano già opposto il loro ‘no’ alla nascita della convenzione scrivendo una lunga lettera destinata ai consiglieri comunali e al sindaco Piero Cecchini, contestando soprattutto la «diluizione del servizio su un territorio complessivo di quasi 100 km/q».
Nel frattempo, a Riccione, Claudia Marisel Rufer, per lungo tempo dirigente proprio a palazzo Mancini, ha assunto la guida temporanea dei corpi di polizia locale riunificati. Questo in attesa che venga pubblicato il bando per l’individuazione in pianta stabile del nuovo comandante unico.