Cesena, la Guardia di Finanza dona ecografi hi-tech a Riccione e Lugo: sanità più forte grazie alla solidarietà

Due nuovi ecotomografi di ultima generazione, donati dalla Guardia di Finanza, potenziano i servizi di diagnostica dell’Ospedale di Riccione e del Consultorio familiare di Lugo. Un gesto concreto nato dalla raccolta fondi promossa dal Comando Generale delle Fiamme Gialle dopo l’alluvione del 2023 che ha colpito la Romagna. La consegna ufficiale è avvenuta presso il Centro Servizi Pievesestina di Cesena.

Il valore complessivo della donazione ammonta a 130 mila euro e comprende, oltre ai due ecografi di fascia alta, tecnologie ambulatoriali come una poltrona per prelievi, un frigorifero biologico per farmaci e saturimetri per il monitoraggio dell’ossigenazione.

Tecnologia avanzata per diagnosi più rapide e precise

L’ecografo destinato alla Cardiologia di Riccione è compatibile con procedure angiografiche in emodinamica e integra immagini con fluoroscopia. Quello fornito al Consultorio ginecologico di Lugo è dotato di rendering 3D e algoritmi basati su intelligenza artificiale per diagnosi fetali.

Le apparecchiature saranno utilizzate per screening preventivi e valutazioni cliniche approfondite, rafforzando la capacità diagnostica in due distretti sanitari di riferimento per la Romagna.

Una risposta concreta dopo l’alluvione

Il progetto di beneficenza ha visto la partecipazione attiva di numerosi appartenenti alla Guardia di Finanza, che hanno contribuito volontariamente alla raccolta, trasformando il dolore dell’emergenza in un’occasione di sostegno concreto al territorio.

Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, il presidente della Regione Emilia-Romagna Michele De Pascale, il Direttore Generale dell’AUSL Romagna Tiziano Carradori, il sindaco di Riccione Daniela Angelini, l’assessore del Comune di Lugo Mauro Marchiani, i comandanti provinciali della GdF di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, oltre a dirigenti sanitari e istituzioni locali.

“Un segnale che va oltre la divisa”

“È un atto che esprime il lato più umano del nostro impegno – hanno dichiarato i colonnelli Pulieri, Brandano e Coscarelli – perché servire lo Stato significa anche essere presenti nei momenti difficili della comunità, con spirito di solidarietà concreta”.

Il Direttore Generale Tiziano Carradori ha ringraziato il Corpo per l’iniziativa, sottolineando quanto la collaborazione tra istituzioni rappresenti la base di una società resiliente: “Questa donazione è più di un gesto simbolico: è un investimento nel benessere della comunità”.