Cesena, oltre 1,5 milioni per la ricostruzione post-alluvione: al via i lavori su Biblioteca Malatestiana, Ridotto, via Tiro a Segno e Carisport

A due anni esatti dall’alluvione che nel maggio 2023 ha colpito duramente il territorio romagnolo, il Comune di Cesena sblocca oltre 1,5 milioni di euro per il ripristino di quattro edifici pubblici strategici: la Biblioteca Malatestiana, il palazzo del Ridotto, l’edificio di via ex Tiro a Segno 239 e il palazzetto dello sport Carisport. Le risorse, attinte principalmente dalla polizza assicurativa comunale, saranno formalizzate nella prossima variazione di bilancio.

“Stiamo proseguendo con determinazione nel programma di ricostruzione e messa in sicurezza – spiega il sindaco Enzo Lattuca –. Si tratta di immobili centrali per la vita culturale e sportiva della città, alcuni dei quali di alto valore storico e architettonico. Con questo nuovo pacchetto di interventi – conclude – diamo concretezza a un impegno assunto con la comunità sin dalle prime ore dell’emergenza”.

Gli interventi nel dettaglio

? Via ex Tiro a Segno 239: dopo i gravi danni strutturali causati dall’allagamento, l’edificio sarà oggetto di un intervento da 770 mila euro, cofinanziato da donazioni del Movimento 5 Stelle (240 mila euro), fondo assicurativo (340 mila euro) e conto termico (190 mila euro). Tra i problemi riscontrati, il deterioramento impiantistico e un complesso quadro fessurativo al piano terra.

? Palazzo del Ridotto: stanziati 262.288,04 euro per il rifacimento della copertura, impermeabilizzazione, sistemazione delle lattonerie e messa in sicurezza della torre campanaria.

? Biblioteca Malatestiana: uno degli interventi più consistenti, con un budget complessivo di 1,4 milioni di euro, di cui 800 mila euro provenienti dal Ministero della Cultura (Fondi “Italia Loves Romagna”) e 600 mila dal fondo assicurativo comunale. Si procederà alla messa in sicurezza della copertura dell’ala nord, con lavori strutturali su oltre 1.150 metri quadrati.

? Carisport: stanziati 300 mila euro per completare il recupero dell’impianto sportivo, già riaperto al pubblico. I fondi serviranno per acquistare arredi e attrezzature, installare impianti di videosorveglianza e antintrusione, oltre a effettuare manutenzioni tecniche sulle pompe idrovore e servizi.

Un piano da oltre 30 interventi

Queste opere si aggiungono al piano straordinario avviato dal Comune all’indomani dell’alluvione, che comprende oltre 30 progetti tra centro e frazioni collinari. Alcuni sono già stati completati, altri in fase avanzata di progettazione o esecuzione.

L’obiettivo resta lo stesso: ricostruire, proteggere e valorizzare il patrimonio pubblico di Cesena, garantendo la sicurezza dei cittadini e la piena funzionalità degli spazi collettivi.