Cesena. Utilizzo degli spazi scolastici nelle ore pomeridiane, l’Assessora alla Scuola Maria Elena Baredi dettaglia in Consiglio comunale il progetto ‘Oltre la campanella’

Potenziare l’offerta e le opportunità formative dentro e fuori la scuola in un’ottica di inclusione sociale, e fornire supporto alle istituzioni scolastiche e alle famiglie, tramite il coinvolgimento della società civile. Si basa su questi presupposti il progetto ‘Oltre la campanella’ proposto dall’Amministrazione comunale, d’intesa con tutti i soggetti e le realtà cittadine aderenti al percorso ‘Evviva, la città si fa scuola’, con l’obiettivo di concentrare buona parte delle attività pomeridiane partecipate dalle ragazze e dai ragazzi negli ambienti scolastici.

Rispondendo a un’interpellanza a firma dei Consiglieri comunali di Cesena Siamo Noi Marco Giangrandi e Denis Parise, l’Assessora alla Scuola e ai Servizi educativi dell’infanzia Maria Elena Baredi è tornata oggi a dettagliare il progetto approvato a dicembre 2024 e relativo all’utilizzo sperimentale degli spazi delle scuole primarie di San Giorgio, San Vittore e di Pievesestina in orari extrascolastici, nel periodo marzo-giugno 2025.

“Quando abbiamo denominato il progetto ‘Oltre la campanella’ – commenta l’Assessora intervenendo in sede di Consiglio comunale – abbiamo pensato all’ambito orario pomeridiano, fino alle ore 18:00, con lo scopo di dare modo a tutte le famiglie degli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado di usufruire del pasto a scuola e di potere rimanere in questi stessi spazi oltre le ore 13:15, orario in cui suona l’ultima campanella delle lezioni. Cesena conta 24 plessi di scuola primaria e 10 di secondarie di primo grado frequentati da una popolazione complessiva di oltre 6 mila studenti. Con riferimento a questa ampia realtà, d’accordo con le rispettive dirigenze scolastiche, nel mese di dicembre, con determina dirigenziale, è stato approvato l’Avviso pubblico sulla cui base gli Enti del Terzo Settore e le Associazioni o Società sportive dilettantistiche hanno presentato proposte progettuali per l’avvio di attività all’interno degli spazi messi a disposizione”.

“Per l’avvio di ciascuna attività proposta – commenta – è stato richiesto il numero minimo di iscritti pari a 10 studenti frequentanti le scuole primarie comunali. Nello specifico, sono state presentate domande da parte delle seguenti associazioni: Eureka Cesena, una rete di associazioni rappresentate da Aics Comitato Provinciale Forlì-Cesena (composta anche da Aics Volley), e un ulteriore raggruppamento composto da ‘L’Isola che non c’è’ e dalle associazioni ‘Alighieri’ e ‘Potter’ con capofila l’associazione ‘L’isola che non c’è’”.

“Il 20 gennaio – prosegue l’Assessora – si è riunita la Commissione per la valutazione delle domande presentate ed è stata definita l’assegnazione provvisoria degli spazi. Successivamente, gli assegnatati provvisori hanno provveduto a raccogliere le iscrizioni inviando gli elenchi degli iscritti all’Ufficio scuola del Comune. Da questa fase è scaturita la successiva relativa all’assegnazione degli spazi: la primaria di Pievesestina sarà dedicata ai laboratori di lingua inglese dell’associazione ‘Potter’, la primaria San Giorgio all’Officina delle arti e all’associazione ‘L’isola che non c’è’, la primaria di San Vittore a ‘Imparo l’inglese giocando’ dell’associazione ‘Dante Alighieri’. L’Ufficio scuola ha poi provveduto all’affidamento del servizio di pulizia correlato ai laboratori attivati”.

“Oltre la campanella – prosegue l’Assessora Baredi – è un’azione definita da questa Amministrazione per potenziare il ruolo della scuola, e dei relativi spazi scolastici, all’interno della nostra comunità, ma anche di favorire l’organizzazione delle famiglie. In questo modo, pianificando le attività fino al pomeriggio diamo modo a genitori e nonni di organizzare i propri impegni quotidiani con la certezza che figli e nipoti siano in un ambiente sicuro come quello scolastico”.

Cesena, 10 aprile 2025