Cesena, violenze in zona Stazione: arrestati due immigrati marocchini dopo lite con bottiglie rotte e spray urticante

La zona della Stazione Ferroviaria di Cesena torna al centro dell’attenzione per episodi di violenza. Nella serata del 13 agosto, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cesena hanno arrestato due uomini di nazionalità marocchina, rispettivamente di 30 e 24 anni, ritenuti responsabili di lesioni personali aggravate dall’utilizzo di armi bianche e resistenza a pubblico ufficiale.

Secondo quanto ricostruito dai militari, intorno alle 19:30, a seguito di una segnalazione al 112, la pattuglia è intervenuta in un bar della zona stazione dove era in corso una lite con bottiglie di vetro rotte. I due aggressori, in stato di alterazione per abuso di alcolici, avrebbero spruzzato spray urticante al peperoncino sugli occhi di un uomo che era intervenuto per difendere la titolare dell’esercizio, colpendolo poi al volto con una bottiglia rotta.

Il locale presentava sedie e tavoli rovesciati, macchie di sangue e una vetrata danneggiata. Prima dell’arrivo dei carabinieri, gli aggressori avevano tentato la fuga abbandonando gli zaini contenenti due bombolette di spray urticante.

I militari li hanno intercettati nelle vie limitrofe e bloccati: uno dei due ha opposto resistenza spintonando i carabinieri, mentre l’altro presentava evidenti tracce della colluttazione sui vestiti. Entrambi sono stati dichiarati in stato di arresto e trattenuti nelle camere di sicurezza della caserma in attesa dell’udienza di convalida.

Nel corso dell’udienza, il Giudice del Tribunale ha convalidato l’arresto, disponendo per il 24enne l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e per il 30enne il divieto di dimora nel comune di Cesena.

La Compagnia Carabinieri di Cesena conferma l’attenzione costante alla sicurezza nella zona della stazione, sottoposta a mirati controlli insieme all’autoparco e al Piazzale Karl Marx, interessati da lavori di rifacimento, per prevenire episodi di violenza e garantire la sicurezza dei cittadini.