Nella notte del 13 maggio scorso, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cesenatico, a conclusione degli accertamenti, hanno proceduto all’arresto di un 24enne, ritenuto presunto responsabile del reato di “detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti”.
Durante un servizio mirato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, svolto nelle vie centrali della cittadina rivierasca, i carabinieri hanno proceduto al controllo di un’autovettura con a bordo un giovane. Nella circostanza l’autovettura del 24enne, già monitorato dai militari per una serie di movimenti sospetti – con un continuo andirivieni dalla sua abitazione di soggetti noti quali assuntori di sostanza stupefacente – è stata sottoposta ad una perquisizione che ha permesso di rinvenire, occultata all’interno del cruscotto del veicolo, una discreta quantità di sostanza stupefacente del tipo hashish e marijuana, già suddivisa in dosi. Poichè da questo rinvenimento è stata confermata una possibile attività di spaccio da parte del giovane, tra l’altro già noto alle Forze dell’Ordine per analoghi reati per i quali era stato anche condannato, i carabinieri della Compagnia di Cesenatico hanno esteso la perquisizione alla sua abitazione. L’attività di ricerca ha avuto un sostanzioso riscontro, poiché ha permesso di rinvenire, all’interno del garage in suo uso, un grosso quantitativo di sostanze stupefacenti: circa 2 kg di hashish, 250 grammi di marijuana, 52 grammi di cocaina, in parte confezionate e pronta per essere ceduta, nonché materiale per il confezionamento delle dosi e bilancini di precisione.
Al termine dell’attività il 24enne è stato dichiarato in arresto e, dopo le formalità di rito, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Forlì, è stato condotto presso la casa circondariale di Forlì, in attesa dell’udienza di convalida, che si è tenuta nella giornata odierna e nel corso della quale il Giudice del Tribunale ha convalidato l’arresto disponendo, nei suoi confronti, gli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico.
La sostanza stupefacente verrà analizzata presso il laboratorio analisi del comando Carabinieri di Bologna mentre le indagini proseguiranno per accertare la provenienza di quanto rinvenuto e sequestrato.
Forlì, 17 maggio 2025