Il mare come ponte tra le persone, la vela come strumento per abbattere le barriere. Sabato 7 giugno è stata una giornata memorabile per 60 giovani con disabilità, protagonisti di un’esperienza unica a bordo di yacht d’altura, salpando dalla darsena del Circolo Nautico di Cesenatico grazie a un’iniziativa promossa dal Lions Club Cervia Cesenatico.
Le imbarcazioni – una dozzina in tutto, tra cui molte messe a disposizione dal Circolo Nautico e tre arrivate da Ravenna grazie all’associazione Marinando e al suo infaticabile animatore Sante Ghirardi – hanno accolto a bordo i ragazzi appartenenti a realtà no profit del territorio: la Fondazione “La Nuova Famiglia”, l’associazione “Amici di Gigi” e la Cooperativa “La Vena”.
Navigare sul Beneteau 48, sul Jeanneau 49, sul Comet 850 o sul Futura non è stato solo un passatempo, ma un’occasione per mettersi in gioco, conoscere da vicino il mondo della vela e, soprattutto, vivere un rapporto autentico con il mare. Molti dei partecipanti non erano mai saliti su uno yacht né avevano mai provato la sensazione di “volare” sull’acqua sospinti solo dal vento. La magia delle vele che si gonfiano, il rumore dello scafo che taglia le onde, l’aria salmastra sul volto: tutto ha contribuito a rendere l’esperienza indimenticabile.
L’iniziativa, che ha unito sport, inclusione e solidarietà, si è conclusa con un momento conviviale altrettanto speciale: ad attendere i ragazzi al ritorno a terra c’erano infatti una settantina di pizze e bevande offerte generosamente da “Mazzarini 59” e “Mamy’s Pub”, che hanno voluto partecipare a modo loro a questa giornata di festa.
Un evento all’insegna della condivisione e del superamento dei limiti, che ha dimostrato quanto il mare possa essere uno spazio di libertà e scoperta per tutti.